Viviana e Gioele attendono ancora la sepoltura, 11 mesi dopo: l’incredibile vicenda

Sono passati esattamente 11 mesi da quando Viviana Parisi e Gioele Mondello sono prima  misteriosamente spariti e poi rivenuti privi di vita a Caronia in provincia di Messina. Da allora i quotidiani e i telegiornali, dopo un assiduo tam tam mediatico, non sono più tornati sulla questione, se non in maniera sporadica. Eppure, Viviana e Gioele stanno ancora attendendo una degna sepoltura. Perché ciò non è ancora avvenuto a distanza di così tanto tempo?

Leggi anche -> Giallo Caronia, l’ipotesi dei periti: “Viviana non si è tolta la vita, posizione del corpo sospetta”

I legali della famiglia Mondello hanno denunciato che la sepoltura non è ancora avvenuta in quanto non è stata ancora depositata la consulenza circa le cause della morte di mamma e figlio.

Secondo quanto riportato anche da Daniele Mondello, marito di Viviana e papà di Gioele, si sta ancora attendendo che “la Procura si pronunci in merito a quanto accaduto“. E si augura che tutto questo tempo serva per fare luce sui fatti.

Ad ogni modo il mistero sulla morte di Viviana e Gioele continua ancora a tenere con il fiato sospeso a distanza di circa un anno. Si aspetta solo che l’analisi delle risultanze autoptiche possa chiarire cosa è davvero successo ai due, che si erano allontanati da casa il 3 luglio dello scorso anno e poi ritrovati tra le campagne di Caronia.

“Sono stati chiesti 90 giorni per la consulenza, ne sono passati 330”: l’indignazione dell’avvocato Cozza

Sul tavolo delle ipotesi c’è sempre stata quella dell’omicidio-suicidio, ma i legali e la famiglia continuano a respingere questa ipotesi. Ovviamente, oltre al mistero che circonda la loro morte, non sono mancate anche le polemiche circa i ritardi e l’inefficienza delle ricerche nei giorni seguenti la scomparsa.

L’avvocato della famiglia Mondello, Antonio Cozza, ha sottolineato come la Procura avesse nominato tutta una serie di consulenti ed esperti per capire la dinamica della morte. Erano stati chiesti 90 giorni per avere questa consulenza, “ma ne sono passati 330“. Insomma a questo punto sarebbe anche corretto arrivare a depositare quella consulenza alla Procura, per dare una risposta prima e poi un funerale degno di essere chiamato tale.

Impostazioni privacy