Harry vuole distruggere la reputazione di Carlo (ma potrebbe rischiare grosso): ecco come

Mentre Harry prepara le mine da lanciare contro la famiglia reale, in Inghilterra c’è chi inizia a chiedersi quando termineranno le sue cartucce, ipotizzando che, da sparare, non ce ne siano ancora molte, e che la decisione di pubblicare le sue memorie potrebbe costargli più cara del previsto

Dopo la bomba sganciata da Harry con la notizia della pubblicazione della sua autobiografia in arrivo a ottobre, la Casa Reale inglese sta prendendo le misure per arginare le ricadute che queste memorie di Harry avranno sull’intera famiglia.

Ad esserne il più preoccupato è il Principe Carlo, questo secondo alcune fonti reali amiche e vicine al futuro Re d’Inghilterra. Infatti, sempre stando a queste fonti, Carlo si dice essere preoccupato per il percorso che Harry ha scelto, soprattutto dopo la rivelazione circa le sue memorie.

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Gli esperti reali hanno detto che Carlo ritiene che Harry si trovi di fronte a un bivio mentre sta facendo una vita fuori dalla famiglia reale e in mezzo c’è questo libro che, a quanto pare è stato creato appositamente per rivelare al mondo dettagli intimi della sua vita reale.

Lo scetticismo degli inglesi sulle sorti di Harry: il duca di Sussex sta finendo le cartucce?

Il parere degli amici del Principe di Galles invece sono ben altri. Se Carlo cerca di giustificare in qualche modo le decisioni e i gesti del figlio minore, i suoi amici non ci vanno leggeri. Per loro infatti Harry è “stranamente determinato” a distruggere la reputazione del futuro sovrano inglese.

Un esperto reale ha dichiarato come “Carlo può essere sicuramente della vecchia scuola nel manifestare le sue emozioni e glielo si può accusare, ma ama teneramente tutti e due i suoi figli e ha fatto il meglio per loro durante tutta la sua vita”.

Fortemente scettico e critico nei confronti di Harry anche il giornalista esperto della famiglia reale Russel Myers, che in un pezzo al veleno pubblicato sul Mirror e titolato “Il principe Harry rischia molto di più dell’esporre la propria ipocrisia con un nuovo libro rivelatore” scrive: “Come è certo che il sole sorgerà al mattino, è ugualmente certo che arrivi un annuncio del principe Harry che si dice intenzionato a raccontare la sua storia”.

Ma quante altre storie potranno esserci da raccontare – si chiede il giornalista?

Effettivamente l’idea che arriva – per lo meno parzialmente – è quella di una forzatura da parte di Harry che, a differenza dello zio della Regina Edoardo VIII, continua a ricevere un sostentamento economico da parte del padre.

Un’altra differenza fra Harry ed Enrico VIII è una questione di tempistiche: se quest’ultimo, infatti, impiegò 15 anni per raccontare nelle sue memorie la tumultuosa vicenda dell’abbandono della vita reale, Harry si è dato da fare subito per dire la sua.

Una delle questioni che verranno sicuramente rivelate – o per lo meno, così si ipotizza – è che Harry riveli i nomi di chi ha compiuto atti discriminatori e razzisti nei confronti della moglie e del figlio Archie. Se la diffidenza verso la scelta di Harry è tanta, il duca di Sussex, dal canto suo, si dice “entusiasta che le persone leggano un resoconto di prima mano della mia vita che sia accurato e interamente veritiero.”

Sono in tanti a chiedersi fino a che punto Harry si spingerà a raccontare le scabrose verità nascoste nel palazzo reale, ma, come si diceva poc’anzi, lo scetticismo è aumentato dopo che Harry, affermando che il padre lo ha radicalmente tagliato fuori, ha in realtà continuato ad avere la modica somma di 20 milioni di sterline in banca. 

La reazione della famiglia reale agli attacchi di Harry

Dal canto suo Carlo, però, deve prendere delle decisioni e il comportamento di Harry, unito alle accuse da lui scagliate nei confronti dei Reali, non rende facile la questione.
“Carlo non vorrebbe allontanare Harry più di quanto non stia già facendo, ma è una situazione molto difficile. Sente che i continui attacchi al suo stile genitoriale e i commenti offensivi verso i membri della famiglia sono completamente ingiusti“.

Appena uscita la notizia dell’autobiografia di Harry e dopo le sue dichiarazioni alcune fonti reali si sono immediatamente messe sulla difensiva. Infatti, gran parte di queste, vedono in questo gesto del figlio minore di Carlo, un mero attacco al fine di rovinare la reputazione del padre prima che questo diventi sovrano.

Se per Russell Myers gli attacchi inflitti a padre e parenti sono talmente gravi da indisporre qualsiasi famiglia normale, figurarsi quella reale, dal canto loro il Principe Carlo e la Regina Elisabetta continuano a manifestare le loro intenzioni di tenere Harry e Meghan vicini. 

La Regina, infatti, ha recentemente dichiarato che “continueranno ad essere membri molto amati della famiglia”, ma sorge spontaneo chiedersi se questo sia un atteggiamento di facciata per tenere buoni i pettegolezzi in tutto il mondo o se sia davvero la dimostrazione sincera di un affetto famigliare che resiste nonostante i ripetuti attacchi da parte di Harry.

Ma il Duca di Sussex, come titola lo stesso articolo di Myers, potrebbe perdere molto più della sua immagine pubblica. Tirando la corda, infatti, a detta del giornalista, questa potrebbe spezzarsi, e sembra non essere l’unico a pensarlo.

Il pericolo più grave è che la famiglia reale, dopo la pubblicazione del libro-bomba di Harry, decida di allontanarlo definitivamente. Ed Harry non ci rimetterebbe solo i legami famigliari, ma, molto probabilmente, anche ogni sostentamento economico. 

Articolo implementato da M.D.M.

 

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