L’immacolata concezione di uno squalo femmina in cattività: nell’acquario non ci sono maschi…

La natura non finisce mai di stupire. In Sardegna, all’acquario di Cala Gonone una femmina di squalo, da dieci anni accompagnata solo da un altro esemplare di squalo femmina, ha dato alla luce un piccolo della specie. Evento più unico che raro secondo studiosi e non.

LEGGI ANCHE => Sopravvissuta a un attacco di squalo a 17 anni: il drammatico racconto

L’immacolata concezione

Una nascita senza generazione è pressoché impossibile, ammissibile solo per fede, eppure quello che è accaduto all’acquario di Cala Gonone è reale, benché sembri a primo acchito ‘innaturale’.

Un piccolo di squalo è nato in una vasca, dove negli ultimi 10 anni hanno vissuto solo esemplari di sesso femminile, appartenenti al genere dei Mustelus.

squalo nato per partenogenesi

La madre ha vissuto in una vasca con un’altra femmina all’Acquario di Cala Gonone in Sardegna, in Italia, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa italiana ‘AGI’.

La biologia è la soluzione

Gli esperti dicono che il piccolo, di sesso femminile e che ha preso il nome di ‘Ispera’, ovvero ‘speranza’, è un clone di sua madre nata per partenogenesi, ovvero quella forma di riproduzione asessuata in cui è possibile che un uovo si formi pur senza fecondazione.

LEGGI ANCHE => Entra in acqua per fare la pipì: 51enne muore sbranato da uno squalo

Secondo il National Geographic, la partenogenesi può avvenire in due modalità differenti, che vengono chiamate partenogenesi automittica e partenogenesi apomittica.

La differenza tra de due forme si ha per la ricombinazione cellulare che occorre per formare l’uovo fecondato.

Il procedimento di partenogenesi automittica non è nuovo negli squali e praticamente “mescola leggermente i geni della madre per creare figli simili alla madre ma non cloni esatti”.

LEGGI ANCHE => Trovato il corpo dilaniato di un paddleboarder: ucciso a morte da uno squalo

Dal secondo tipo di partenogenesi, una meiosi atipica tipica delle piante, escono individui perfettamente uguali al genitore.

Gli scienziati hanno a lungo creduto che la partenogenesi fosse il risultato di “situazioni estreme” – come vivere in cattività senza un compagno per 10 anni.

Adesso si aspettano i test del DNA, che dimostreranno se Ispera è un prodotto della partenogenesi. In questo caso sarebbe il primo caso documentato di uno squalo segugio nato asessualmente.

Impostazioni privacy