Sospetta infezione del sangue, Bill Clinton ricoverato in ospedale: come sta l’ex Presidente?

L’ex Presidente degli Stati Uniti d’America Bill Clinton è stato ricoverato in un ospedale della California e a quanto riportato da svariate fonti online (tra cui i tabloid britannici cui in questa occasione ci rifacciamo) questo sarebbe a causa di un sospetto caso d’infezione del sangue, o sepsi.

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Secondo il suo portavoce, Bill Clinton starebbe ricevendo le cure con spirito coraggioso presso l’Irvine Medical Center dell’Università della California.

Stando sempre secondo il portavoce dell’ex Presidente, Angel Urena, Clinton non sarebbe stato ricoverato per un’infezione legata al Covid-19, come inizialmente filtrato. I dottori infatti credono che la sepsi, o infezione del sangue, sia stata probabilmente causata da un’infezione del tratto urinario.

Quando si parla di sepsi parliamo di una condizione dove il sistema immunitario di una persona reagisce in maniera eccessiva a un’infezione tanto da cominciare a danneggiare organi e tessuti corporei.

Bill Clinton è stato ricoverato in ospedale all’inizio di questa settimana. Urena ha dichiarato in un comunicato che “Bill Clinton è stato ricoverato martedì per un’infezione non dovuta a Covid” ed è già sulla via di guarigione.

L’ex Presidente è incredibilmente grato allo staff medico che lo sta seguendo con eccellente dedizione.

Come sta Bill Clinton?

Secondo quanto riportato dalla CNN Bill Clinton era stato inizialmente posto in terapia intensiva per dargli una maggior riservatezza. Non sono state usate macchine per la respirazione artificiale e le cause dell’infezione non sono nemmeno da ricercare nei problemi di cuore che ha avuto in passato.

I medici di Bill Clinton, Alpesh Amin e Lisa Bardack, hanno dichiarato che era stato ricoverato al fine di  essere monitorato in maniera più ravvicinata e per la somministrazione degli antibiotici e dei fluidi di cui necessitava.

“Dopo due giorni dal trattamento, il numero dei globuli bianchi è diminuito e ha risposto molto bene agli antibiotici“: hanno dichiarato i medici dell’ex Presidente democratico alla CNN.

I due medici hanno inoltre aggiunto che sperano di dimetterlo il più presto possibile, anche se attualmente continuerà a restare in ospedale per essere monitorato.

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