“Non voleva commettere gli errori di Carlo e Diana”: cosa ha fatto William?

Dal 2011 Kate Middleton è entrata di fatto a far parte della Famiglia Reale inglese, assumendo anche il titolo di Duchessa di Cambridge. Ma la vita di Kate a corte non deve essere stata affatto facile fin da prima del fidanzamento con il Principe William.

kate william

Davanti agli occhi del pubblico Kate era spesso ridicolizzata con nomignoli come “Waity Katie” (che suona un po’ come “Kate che aspetta”) – questo a causa del lungo tempo di attesa dall’inizio della relazione nel 2003 e il fidanzamento nel 2010.

Eppure dietro a questi lunghi sette anni prima di poter procedere con un fidanzamento ufficiale, in realtà c’era una ragione ben chiara. Infatti il Principe William aveva deciso di procedere in maniera lenta rispetto ad altri membri della Famiglia Reale, perché non voleva commettere gli errori dei suoi genitori.

A sostenere questa teoria c’è un esperto reale, Richard Kay, che al tabloid ‘Express’ ha spiegato come William non volesse commettere l’errore di Carlo e Diana, che si sono fidanzati appena sei mesi dopo il primo incontro.

Ma già nel 2011 Richard Kay in un documentario dal titolo ‘William&Kate: Into the Future’ aveva spiegato: “Tutto in William può essere fatto risalire a quello che è successo tra i suoi genitori: ha vissuto l’amara rottura del loro matrimonio”.

L’esperto aveva poi aggiunto: “William è molto preoccupato di cercare di non commettere gli stessi errori”.

L’attesa ha portato a un matrimonio duraturo e a tre figli

A ben vedere l’attesa può portare dei bellissimi risultati: quei sette anni di relazione prima del fidanzamento ufficiale hanno di fatto portato a un matrimonio ben saldo con tre figli e una posizione ben precisa e salda all’interno della Famiglia Reale.

Cosa che di certo non si può dire del Principe Harry e di Meghan Markle, che danno più grattacapi che altro alla monarchia inglese.

Insomma, a volte attendere si rivela essere l’arma più forte e vincente.

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