Avete mai visto questo tipo di targa? Cosa è e perché esiste

Tutti coloro che sono cresciuti con le vecchie targhe si emozionano sempre quando hanno l’occasione di vederne una, sul web o magari dal vivo. 

Chi ha almeno 25/30 anni ricorda certamente le targhe con due lettere, che indicavano la provincia di immatricolazione, e le successive sei cifre numeriche o alfanumeriche. Nel corso del tempo si è arrivati ad introdurre una serie di modifiche, fino all’ultima, che risale al 1999: in quell’anno, infatti, vennero adottati i nuovi formati comuni in base al Regolamento dell’Unione Europea.

Come sono le targhe odierne? Oltre ai numeri e le lettere all’interno, le targhe attuali sono riconoscibili per la striscia bianca nel mezzo e per le fasce blu che campeggiano ai lati.

Targa quadrata ZA

Tuttavia, non è raro notare qualche veicolo che continua ad avere una targa che richiama un po’ lo stile di una volta. Parliamo soprattutto delle targhe quadrate, che potrebbero apparire stonate rispetto a quanto siamo abituati a vedere oggi (qualcuno addirittura potrebbe pensare siano illegali, ndr).

Le targhe quadrate compaiono soprattutto sulle vetture straniere 

Invece queste targhe non solo sono assolutamente normali, ma sono anche pienamente regolamentate dalla legge vigente. Ma perché queste targhe quadrate iniziano con le lettere ZA? Proviamo a capirci di più.

Proprio perché le dimensioni di queste targhe sono diverse da quelle normali, per indicarle si usa la lettera B, o meglio formato B. Dove le troviamo? Principalmente le targhe formato B sono quelle applicate sulla parte posteriore di un fuoristrada, oppure sulle automobili che dispongono di un paraurti.

La targa quadrata ZA (formato B) risulta l’ideale soprattutto per quelle vetture che sono state utilizzate in Paesi dove prima di entrare nell’UE si aggiungevano facilmente componenti come paraurti.

targa ZA

Come avranno notato in molti, queste targhe quadrate ZA ricordano molto quelle dei motocicli, anche perché le lettere compaiono nella parte alta mentre i numeri vengono posizionati in basso.

Inoltre, l’altra somiglianza consiste nel fatto che le lettere si trovano tra le due fasce blu, mentre i numeri finiscono nella fascia bianca sottostante.

Le targhe ZA: la necessità di una nomenclatura diversa

Le dimensioni delle targhe quadrate ZA sono all’incirca di 29,7 cm di larghezza e di 21,4 cm di altezza. Pertanto definirle quadrate è anche una forzatura, ma serve comunque a far capire come la loro dimensione sia decisamente differente rispetto a quelle delle targhe classiche, che invece misurano 52 cm per 11.

Ma perché la scelta è ricaduta su ZA? Cosa ha portato ad optare per queste due lettere? E’ stato necessario pensare non solo a dimensioni diverse, ma anche ad una nomenclatura differente rispetto alle targhe standard. Il motivo è da ricercare nei problemi di produzione di serie delle targhe, che in passato hanno creato non poche difficoltà.

In giro ci sono anche altre targhe che possiamo definire ‘speciali’. Ad esempio, le targhe che iniziano per X sono quelle ripetitrici, mentre quelle che cominciano con Y sono quelle messe a disposizione per le forze di polizia. Infine, le vetture con targhe che cominciano con EI sono quelle dell’esercito.

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