È morta la donna da Guinness: aveva sconfitto un cancro ma si è piegata al tempo

È venuta a mancare la persona più anziana del mondo, Kane Tanaka, giapponese presente all’interno dei Guinness World Records.

La donna era riuscita a sopravvivere anche al cancro, concedendosi dolci e bevande gasate ma non è riuscita a sopravvivere al tempo: secondo quanto riportato dal ‘The Sun’ è morta il 19 Aprile appena trascorso nella casa di riposo in cui abitava, in Giappone.

La famiglia di Kane Tanaka aveva pubblicato un Tweet il 13 Aprile, dove raccontavano che la donna era stata ricoverata e riportata a casa diverse volte nell’ultimo periodo. Ciò non ha però fermato la donna dal raggiungere il traguardo dei 119 anni prima di lasciare questo mondo.

Prima della sua morte, la sua famiglia aveva pubblicato -sempre attraverso Twitter- una sua dichiarazione: “Sono riuscita ad arrivare così lontana grazie al supporto di molte persone. Spero continuerete a divertirvi, siate felici e pieni di energia”.

Kane Tanaka è nata il 2 Gennaio 1903 -lo stesso anno del primo volo dei fratelli Wright- a Fukuoka, nel sud del Giappone; era la settima figlia di Kumakichi e Kuma Ota. Negli ultimi anni era rimasta a Fukuoka, in una casa di riposo per anziani; era famosa per essere una fanatica della matematica e grande giocatrice ai giochi da tavolo.

Nel 2020 era anche stata scelta per portare la fiaccola olimpica alle Olimpiadi di Tokyo 2020 ma ha dovuto abbandonare l’onore ricevuto a causa della pandemia da covid-19.

Muore a 119 anni: era piena di vita e mangiava cioccolato

Tanaka era anche molto ghiotta di dolci. Il giorno in cui ha ricevuto il suo certificato per il Guinnes World Record le hanno regalato una scatola di cioccolatini, che ha subito aperto, gustandone il contenuto. Anche durante i suoi ultimi giorni ha continuato ad appagare il suo desiderio di dolci, mangiando cioccolato e bevendo Coca-Cola.

La donna ha vinto il titolo di persona più anziana al mondo nel Luglio 2018 e, secondo il canale giapponese NDTV, quello è stato uno dei momenti più felici della sua vita.

La vita di Tanaka è stata una vita semplice ma piena di insidie: è nata prematura e la madre è riuscita a farla sopravvivere grazie all’aiuto di altre donne, che l’hanno allattata al seno. Durante la Seconda Guerra Mondiale vendeva torte di riso in un piccolo negozio insieme al marito Hideo.

La guerra ha portato via il marito Hideo e il figlio, lasciandola sola. Tuttavia Tanaka ha continuato a lavorare nello stesso negozio fino al giorno della sua pensione, a 63 anni. A 103 le era stato diagnosticato un tumore al colon ma è riuscita a sopravvivere. Raggiunta la soglia dei 107 anni ha deciso di scrivere una biografia in cui racconta la sua vita e longevità dal titolo “In Good and Bad Times, 107 Years Old” (“Nella buona e nella cattiva sorte, 107 anni”).

La sua routine giornaliera includeva alzarsi alle 6 del mattino, poi passare i pomeriggi studiando matematica o facendo pratica con la calligrafia, considerata un’arte in Giappone.

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