È morto Gianni Clerici, voce delle imprese del tennis italiano: ecco perché ricorderemo il grande giornalista sportivo

Il mondo del giornalismo e quello dello sport oggi si uniscono in lutto per la scomparsa dell’iconico giornalista Gianni Clerici.

Si è spento a 91 anni un’icona del mondo del tennis italiano e del giornalismo sportivo: Gianni Clerici. Narratore eccellente, scrittore prolifico e giornalista competente, Clerici è stato per oltre 30 anni la voce dei tornei di tennis internazionali. Nella memoria collettiva sono sicuramente rimaste le telecronache in coppia con Rino Tommasi, le più apprezzate dagli appassionati nostrani di Tennis.

Gianni Clerici mortoA dare la tragica notizia della morte del giornalista, da tempo residente a Bellagio, è stato l’ex direttore di Repubblica (di cui Clerici è stato per anni una delle firme più importanti), Mario Calabresi. Sul profilo Twitter dell’ex direttore si legge: “Ci ha lasciato Gianni Clerici, un gigante del giornalismo sportivo, aveva eleganza, competenza e sapeva spiegare tutto. Un giorno mi portò con lui a Wimbledon e mi insegnò che il vero spettacolo erano i picnic sull’erba con fragole e panna. Buon viaggio Maestro”.

Morto Gianni Clerici: gli utimi anni di vita del grande giornalista

Appassionato da sempre di tennis, sport che aveva praticato in gioventù senza raggiungere grandi risultati ma di cui era un profondo conoscitore, Gianni Clerici aveva negli anni acquisito la stima e l’affetto di tutto il circuito internazionale. Negli anni del massimo splendore del nostro tennis, quelli della conquista della Coppa Davis e dei quattro tennisti nei primi posti della classifica ATP, Clerici era non solo presente ma grande protagonista. La sua voce ha raccontato a tutti gli italiani dei successi dei nostri atleti, e la sua narrazione è rimasta iconica tanto quanto i successi ottenuti.

La sua passione per questo sport l’aveva poi portato a conoscere tutti i protagonisti del circuito e ad acquisire la stima dell’organizzazione internazionale. La dimostrazione di questa stima l’abbiamo avuta nel 2006, quando Gianni è stato inserito nella Hall of Fame internazionale del tennis. Un riconoscimento concesso in Italia a lui e a Nicola Pietrangeli, ma clerici è stato il primo ad ottenerlo pur non essendo un giocatore.

Ritiratosi dal ruolo di commentatore, Gianni Clerici aveva continuato a scrivere di tennis e non solo sui giornali ed aveva dato anche maggiore spazio alla produzione di libri. L’ultimo lo ha fatto pubblicare nel 2020, con il titolo ‘2084. La dittatura delle donne’. Quella di fatto è stata la sua ultima opera, visto che lo stesso anno venne colpito da un ictus che ne ha limitato molto le facoltà. A luglio del 2022 avrebbe compiuto 92 anni.

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