“Questo è quello che dico a papà”: l’emozionante rivelazione di Mick Schumacher

Preso dall’emozione dopo aver conquistato i primi punti nel mondiale F1, Mick Schumacher ha rivelato un retroscena sul padre.

Fino al GP di Silverstone, svoltosi durante lo scorso fine settimana, la stagione di Mick Schumacher (Figlio dell’immenso Michael) era sembrata maledetta. Il giovane pilota tedesco non era mai riuscito ad arrivare a punti e quando sembrava che avesse le carte in regola per ottenere un buon risultato, l’emozione lo tradiva e lo portava a commettere un errore fatale.

Mick SchumacherI continui incidenti di Mick avevano fatto infuriare il General Manager della Haas, quando durante le prove del GP di Arabia Saudita il pilota aveva distrutto la monoposto e perso la possibilità di gareggiare la domenica. Il problema non era solo dei costi delle auto distrutte, ma del lavoro necessario a sostituirle e dell’impossibilità di farlo con tanta frequenza. A quel punto, circa un mese fa, Schumacher Junior aveva ricevuto un ultimatum: o dimostrava di poter stare in questo mondo o doveva dire addio alla monoposto.

Mick ha lavorato duro per evitare di commettere gli stessi errori di inizio campionato e per cercare al contempo di far lavorare la monoposto come sapeva di poter fare. Alla fine il risultato è giunto lo scorso fine settimana, quando alla bandiera a scacchi del GP di Gran Bretagna è arrivato all’ottavo posto, conquistando i primi punti della sua carriera in F1 e i primi punti per la Haas in questo campionato. Il confronto con il compagno di scuderia Magnussen finora era stato impari, ma tutti sperano che questo risultato lo sblocchi definitivamente, permettendogli di dimostrare a tutti che si sbagliano.

L’emozionante rivelazione di Mick Schumacher alla fine del GP di Silverstone

Per un pilota sbloccarsi è fondamentale e alla Haas nel suo talento hanno creduto sin dal primo giorno. Quando alla fine è giunto al traguardo c’è stata un’esultanza di tutto il box, felice per il ragazzo e consapevole che quel risultato se l’è meritato. Il team principal Haas Gunther Steiner era contentissimo e si è subito congratulato con il pilota: “Mick, lavoro fantastico, grazie per la tua guida, finalmente è successo , guida impressionante, grazie”.

Il più felice era ovviamente Schumacher, che si è lasciato andare ad un’esultanza liberatoria: “Finalmente ragazzi, ve l’avevo detto che questo sarebbe stato il weekend! Siete fantastici ragazzi, fott*** brillanti, fott*** brillanti! Scusate le parolacce, ahah!”. L’emozione era fortissima, anche perché a sostenerlo dai box c’erano anche la mamma e la sorella che non hanno mai smesso di credere nel talento e nelle possibilità del ragazzo.

Prima di chiudere il collegamento audio con il muretto, Mick si è lasciato sfuggire anche una frase riguardante il padre: “Dimostra che si sbagliano e credi in te stesso. Questo è quello dico a papà”. Michael non è potuto essere presente al GP ed il motivo è chiaro, poiché da quando è rimasto vittima dell’incidente sulla pista di sci 9 anni fa non si è più visto.

Nessuno sa se è in grado di alzarsi dal letto e muoversi autonomamente, poiché la famiglia mantiene uno stretto riserbo sulle sue condizioni di salute. Sappiamo però che guarda i GP con l’amico Jean Todt e sicuramente avrà gioito anche lui nel vedere che il figlio finalmente si è sbloccato e che forse adesso potrà cominciare un nuovo capitolo della sua vita agonistica con le monoposto.

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