Chi è Mattia Furlani, promessa dell’atletica italiana | E pensare che solo 2 mesi fa…

Mattia Furlani si è presentato al mondo dell’atletica con un risultato clamoroso: conosciamo meglio il talento azzurro dall’immenso potenziale.

A Gerusalemme, Israele, si stanno tenendo gli Europei Under 18 di atletica e l’attenzione di tutto il mondo è stata rubata da uno dei nostri atleti: Mattia Furlani. Cresciuto nella Studentesca Rieti Milardi, il talento reatino era il fiore all’occhiello della nostra rappresentativa già prima dell’inizio della competizione, ma sebbene gli addetti ai lavori lo conoscessero già da tempo, il mondo intero l’ha scoperto solo il 5 luglio scorso, quando ha vinto l’oro nel salto in lungo con uno straordianrio record di 8.04 metri.

Ciò che ha impressionato maggiormente la stampa di settore e gli appassionati di atletica non è stato tanto il clamoroso salto che gli è valso la vittoria, ma lo scoprire che il talento di casa nostra ha cominciato a praticare la disciplina solamente 2 mesi fa. Prima infatti era specializzato esclusivamente nel salto in alto. E pensare che questa mattina, nella finale di specialità ha rischiato di rimanere fuori dal podio.

Ai primi tre salti non ha avuto alcun problema, ma quando si è cimentato con i 2,13 raggiunti dai principali avversari ha sbagliato i primi due tentativi ed è scivolato al quinto posto della classifica. Il terzo tentativo non poteva essere fallito ed infatti Mattia è volato sopra i due metri e tredici senza problemi. A quel punto si è sbloccato ed ha saltato anche i 2,15 senza alcun problema, staccando gli avversari e assicurandosi la vittoria. Non pago ha provato a quel punto i 2,20 per ritoccare il record personale, ma dopo un primo tentativo fallito ha deciso di accontentarsi del secondo oro.

Chi è Mattia Furlani, la stella dell’atletica italiana che brilla agli Europei Under 18

Nato a Roma il 7 febbraio del 2005, Mattia è figlio di Marcello ex altista professionista il cui record personale è di 2.27 metri e della Kathy Sech, ex atleta anche lei e adesso coach e manager del 17enne fenomeno.

Il ragazzo ha una sorella più grande, Erika, anche lei membro della nazionale italiana di Atletica, primatista assoluta italiana nel salto in alto nel 2017 e medaglia d’argento agli Europei Under 18 del 2013, quando aveva la stessa età che ha il fratello adesso.

Tra i professionisti Erika non è attualmente riuscita a ripetere i buoni risultati ottenuti nelle giovanili, ma rimane uno dei punti di forza della squadra si salto in alto femminile italiana. Sebbene abbia solamente 17 anni, Mattia è da poco entrato nelle Fiamme Oro ed è proprio tra i membri del gruppo sportivo della Polizia di Stato che continuerà ad allenarsi per cercare di ottenere altri ori con la maglia della nazionale azzurra.

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