Se ne va a 50 anni un pezzo di cinema | Roberto Benigni lo saluta un’ultima volta

Il cinema dice addio ad un importante protagonista, aveva lavorato al fianco di Roberto Benigni in uno dei film più iconici dell’attore.

È morto l’attore Alessandro De Santis; l’addio definitivo lo ha dato nella giornata di oggi. L’uomo, affetto da sindrome di Down, è venuto a mancare all’età di 50 anni, a Roma, dove abitava da tempo.

La famiglia ha annunciato la tragica notizia della sua scomparsa, di Alessandro De Santis che, per l’eternità, rimarrà Lillo, il personaggio di uno dei film più famosi nella storia del cinema italiano e dei più iconici di Roberto Benigni: ‘Johnny Stecchino’.

Proprio Alessandro De Santis fu il protagonista della scena più controversa di tutto il film, addirittura stata censurata negli Stati Uniti. Si tratta di una scena decisamente particolare nella quale fa da protagonista la droga.

Nella sequenza, il protagonista Dante (ovvero Roberto Bengni) offre della droga a Lillo come rimedio per il diabete. La scena è stata censurata sia nelle versioni per le sale cinematografiche sia nelle VHS in vendita o noleggio.

Nella controversa scena, Benigni sventola davanti il viso di De Santis una bustina piena di polvere bianca, dicendo: “Vedi questa? È una medicina che fa passare il diabete completamente. La devi prendere quattro volte al giorno”. Il ragazzo, abbindolato, fa uso della sostanza per poi correre euforico per le strade.

Se ne va Lillo di ‘Johnny Stecchino’: il cordoglio dei fan sui social

‘Johnny Stecchino’ ha riscosso un successo strabiliante: è stato distribuito in 11 paesi differenti, anche se in alcuni casi il nome del protagonista è stato cambiato per adattarlo ai vari paesi. In tedesco è diventato ‘Zahnstocher Johnny’, in portoghese ‘Johnny Palito’.

Ma le variazioni al nome hanno poca importanza: quello che importa è che il film rimarrà nella memoria degli appassionati del cinema e che questo ha fatto guadagnare a Roberto Benigni un David di Donatello, due Nastri d’argento e altri due Ciak d’oro. Dopo l’enorme successo, Benigni insieme al co-sceneggiatore Vincenzo Cerami, hanno anche scritto un romanzo ispirato al film.

Quella di Alessandro De Santis è una grande perdita, ma la consolazione è l’affetto che il pubblico gli ha dimostrato e il supporto mandato alla famiglia tramite i social. I messaggi di cordoglio sono stati tantissimi, tra amici, colleghi e fan dell’attore.

Su Twitter ad esempio, in molti lo hanno ricordato: “Aveva 50 anni. Dolce e gentile. Quante battute cult insieme a Benigni”, “Ci saluta un grandissimo“, e ancora, “Riposi in pace, grande Alessandro”.

Inoltre la famiglia ha fatto anche sapere di aver ricevuto una lettera da Benigni: “Abbiamo ricevuto anche una lettera di condoglianze e cordoglio da Benigni e questo ci ha molto colpito”, hanno raccontato ad ‘Ansa’.

I funerali di Alessandro De Santis si svolgeranno domani, Giovedì 4 Agosto nella chiesa di San Frumenzio, a Roma.

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