Da giovane promessa della Fiorentina a escort: la triste parabola finisce in tribunale

Considerato uno dei talenti più promettenti del settore giovanile della Fiorentina, il è finito a fare l’escort: la triste storia.

Nato a Firenze da genitori marocchini, Idriss Ben Moussa coltiva sin da bambino il sogno di diventare un calciatore professionista. Le possibilità ci sono, visto che il ragazzo ha talento da vendere e la Fiorentina decide di puntare su di lui. Qualche anno fa il giovane veniva considerato il gioiello della under 17 e di lui si diceva un gran bene in tutta Italia, tanto che era entrato a far parte della nazionale italiana di categoria.

Quelle potenzialità, però, non si sono sviluppate come si credeva e dopo aver fatto spola per anni tra il settore giovanile viola e quello del Pisa, nel 2019 (a 18 anni) decide di trasferirsi nella società dilettantistica Zenit Audax, a Prato. Qui rimane solamente 6 mesi, visto che nella seconda parte di stagione si trasferirà a titolo gratuito al Porta Romana, squadra dilettantistica di Firenze.

Nemmeno l’esperienza nella seconda squadra dilettantistica andrà come Idriss aveva sperato e a luglio 2020, a soli 19 anni, deciderà di chiudere (temporaneamente?) la sua carriera da calciatore. Dopo due anni di silenzio Ben Moussa torna agli onori della cronaca, ma non per un ritorno sul campo di calcio, bensì per una denuncia a suo carico per un incontro sessuale a pagamento andato male.

Da giovane promessa della Fiorentina ad escort indagato per furto

Da qualche tempo a questa parte, infatti, Idriss Ben Moussa è iscritto al sito ‘Megaescort.info‘ ed è proprio da quel sito che viene ingaggiato per un incontro da un ventenne romano. L’ex promessa fissa il prezzo della prestazione a 1000 euro, si fa trovare a Piazza Euclide e viene portato in un appartamento lussuoso. Durante il tragitto i due si scambiano poche parole, una presentazione veloce e qualche chiacchiera di circostanza.

Arrivati all’appartamento i due si spogliano, ma il cliente nota che Idriss è nervoso e la cosa lo irrigidisce, a quel punto gli chiede di rimettere indosso i vestiti e gli dice che lo riporterà dove si sono incontrati. Giunti a Piazza Euclide, Idriss chiede al cliente di comprargli un pacco di sigarette e nota una busta con all’interno i mille euro di compenso richiesti: la prende.

Il ventenne se ne accorge e nasce una lite. La lite viene notata da una pattuglia della polizia poco distante e quando Idriss si accorge della polizia decide di scappare. La sua fuga però dura poco, il ragazzo viene fermato con 520 euro in tasca, un rolex e delle cuffie per iPhone di proprietà del ventenne con cui si era incontrato.

Rilasciato dopo un processo per direttisima, in tribunale l’ex calciatore ha negato di essere un escort: “Prossima settimana ho in programma un incontro per firmare un contratto da professionista con la Fiorentina. Non sono un escort, mi sono iscritto al sito perché volevo un incontro. I soldi? Li ho presi, ma è stata una decisione del momento”.

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