Sapevate che il malessere post vacanze è una vera e propria sindrome? | I consigli per un rientro senza stress

Se per qualche fortunato le vacanze estive continueranno ancora per un po’, per la maggior parte degli italiani è arrivato il momento di mettere da parte infradito e ombrelloni.

Come ogni anno anche quest’estate sta per giungere al termine ed è sempre molto difficile dire addio alla bella stagione. In particolare è difficile pensare di tornare alla vita di tutti i giorni dopo l’annuale e meritato periodo di riposo.

Rientrare a lavoro dopo le vacanze è un trauma, e non si tratta di una semplice frase fatta: si tratta di una vera è propria condizione chiamata sindrome post vacanze e ne soffrono a milioni ogni anno. A causare il disturbo non è semplicemente la ‘fine della vacanza’.

La radice della questione è il pensiero della fine della libertà, del ritorno agli obblighi e allo stress di tutti i giorni. Questo è particolarmente vero soprattutto per tutti coloro che abitano in una grande città dove, come è risaputo, i ritmi possono essere estremamente frenetici.

Come anche riportato dall’inglese ‘The Guardian’, la sindrome post vacanze in Europa affligge maggiormente chi vive a Milano, Londra e Bruxelles, tra le città più grandi e affollate, nelle quali non è già facile abituarsi ai ritmi, figurarsi dopo qualche tempo di assoluto relax.

Stando al parere degli psicologi, tornare a pensare a scadenze, bollette, figli, lavoro dopo un periodo di ‘libertà mentale’, può risultare come un vero e proprio trauma, un vissuto che può portare anche ad episodi di depressione. Ci sono tuttavia dei trucchetti da seguire per evitare di buttarsi giù di morale.

Ciò è particolarmente utile per tutti i lavoratori che ancora oggi lavorano in smart working, per i quali la solitudine quotidiana può davvero trasformarsi in una brutta mazzata. Uno dei consigli utili è organizzare la propria giornata in maniera diversa dal solito.

I consigli pratici per evitare lo stress

Una routine un po’ fuori dalla norma aiuta a contrastare il senso di oppressione e noiosità che può dare la quotidianità dopo lo svago vacanziero. Inoltre è sconsigliato oziare e rimandare gli impegni; non fa però male indugiare ancora sui ricordi più belli, appena consolidati, delle ultime ferie.

Come accennato, la sindrome post vacanze, o post vacation syndrome in lingua inglese, è una sindrome a tutti gli effetti che, oltre ai risvolti psicologici, può avere conseguenze negative anche sulla salute fisica.

Non sono rari senso di stanchezza e spossatezza, ma anche dolori muscolari diffusi in tutto il corpo. Il miglior modo di contrastare i sintomi fisici è quello di fare l’adeguata attività fisica, meglio se all’aperto. Il movimento aiuta a scaricare la tensione sia fisica che mentale.

Inoltre è fondamentale non trascurare la propria vita sociale: uscite con gli amici, andate a cena fuori, organizzate un aperitivo. L’importante è riempire le vostre giornate in maniera equilibrata tra lavoro e svago, sport e hobby.

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