Dare da mangiare grappoli d’uva ora è un lavoro | La stravagante idea di un imprenditore

Se pensate che il lavoro perfetto non esiste… forse è il momento di ricredersi. Dopotutto, chi avrebbe mai immaginato un lavoro del genere?

Possiamo tranquillamente affermare che la nuova figura professionale è stata letteralmente creata ex novo da un nuovo locale londinese, con base a Mayfair: il ‘Bacchanalia’.

Il ristorante, proprietà del milionario Richard Caring, cerca una figura che dia da mangiare uva ai propri avventori. Un’idea stravagante, che andrebbe però ad incorniciare perfettamente l’atmosfera che il ‘Bacchanalia’ vuole proporre.

Nonostante la semplicità del ruolo, il locale ha richiesto dei requisiti fondamentali a chiunque volesse mandare le proprie candidature per il posto. Intanto è necessario avere una ‘buona base di greco e latino’, ma il principale requisito è un altro.

I futuri ‘valletti dell’uva’ devono avere delle mani perfette, belle ed eleganti alla vista, con una manicure semplice, per richiamare l’estetica e l’eleganza maestosa delle antiche statue greche. Certo conoscere il greco e il latino non è un abilità in possesso di tutti, ma in Italia non è nemmeno così rara.

Il lussuoso ristorante prende, ovviamente, il nome dall’antica festività romana del baccanale, in latino bacchanalia, per l’appunto. La festa ha origini greche e probabilmente era molto festeggiata nella Magna Grecia, nell’attuale Lazio e Campania.

In quei tempi la celebrazione era dedicata al culto di Dioniso, che con il tempo prese il nome di Bacco (da qui baccanali). Nasce come festa orgiastica ma, in secondo momento, divenne una festa propiziatoria in occasione della semina e della raccolta.

Il nuovo ristorante vuole probabilmente richiamare un misto tra le due atmosfere, il lusso dell’abbondanza ma anche della lascivia estatica. La sede è stata convertita da un ex showroom della Porsche.

Nel sito internet si descrivono: “Questo non è un semplice ristorante, è un banchetto mozzafiato per i sensi, un luogo d’incontro dove sentirsi emozionati, immersi in un altro mondo. È immaginazione su grande e gloriosa scala”.

Ad adornare il locale e dare un tocco di antica Grecia al look ci saranno le opere del famoso artista Damien Hirst, amico del proprietario. Al ‘Bacchanalia’ saranno presenti quattro suoi enormi lavori, tra i quali uno dedicato a “due amanti che si abbracciano su di un unicorno”.

Un locale bizzarro quanto l’annuncio di lavoro, che ha sconvolto e allo stesso tempo divertito il web. Sono stati in molti a commentare l’accaduto, altrettanti si sono chiesti se l’annuncio fosse vero o soltanto uno scherzo, un mezzo per farsi pubblicità.

Su Twitter un utente ha scritto: “Ho delle belle mani, un livello A in latino e un GCSE in greco antico. Credo però di non essere esattamente la persona che stanno cercando”. Altri credono appunto che si tratti soltanto di satira.

Un secondo utente ha espresso il suo parere: “Su due piedi ho pensato si trattasse di uno strano tipo di satira che non ho capito”. Nonostante i dubbi sulla sua veridicità, l’annuncio è apparso sul ‘Sunday Times’, occupando un’intera pagina. Caring sembra davvero motivato a trovare il candidato perfetto.

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