Dramma caro vita, sperona la polizia in autostrada: ora rischia grosso | “Ci state uccidendo, basta!”

L’inflazione senza freni, l’aumento delle bollette con previsioni nefaste per i mesi invernali e la povertà sempre più crescente stanno mettendo in ginocchio molte famiglie italiane, che non sanno più come fare per fronteggiare le enormi spese. 

Come prevedibile, qualcuno ha deciso di cominciare a protestare contro il caro vita facendosi sentire anche in maniera piuttosto bizzarra. Come riportato dal quotidiano Leggo, una donna bulgara di 26 anni ha scelto di bloccare il traffico sull’autostrada A28 Portogruaro-Conegliano. La donna, che si trovava sul percorso a bordo della sua Ford Fiesta, ha infatti speronato due macchine della Polizia, pubblicando anche il tutto su Instagram.

pamela

La donna, che si chiama Pamela I., ha urlato anche una frase all’indirizzo delle forze dell’ordine: “Non posso fermarmi, ci state uccidendo! Vi pulite il c**o con le nostre vite. Basta!”.

Le pattuglie della polizia stradale sono intervenute per bloccare la 26enne bulgara e accompagnarla in ospedale. Sul retro della sua auto la donna ha applicato un cartello con un lungo sfogo contro il caro vita.

“Sto restando senza soldi, non ho niente da perdere”

“Ogni sera mi chiedo dove dormirò e io sono tra quelli più fortunati – si legge sul cartello di Pamela I. – Se non è in quest’auto devo pagare almeno 50 euro a notte, tutto ciò pure col ciclo e non avevo dove lavarmi. Mi sento umiliata dal mio governo. Chiedete contratti a tempo indeterminato, affitti e consumi in aumento continuo. Ci state uccidendo! Basta!”.

Per mettere a segno questa protesta Pamela I. ha scelto il giorno del suo compleanno, probabilmente non per caso. Nella stanza da bagno di un hotel Pamela rivela in diretta quello che sta per fare: “Sto restando senza soldi e non ho niente da perdere. Voglio fare questa cosa per tutti: vado ai 30 all’ora da Pordenone a Milano, a trovare un amico”.

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La donna ha fatto proprio questo, viaggiando a quella velocità per oltre 20 chilometri e mettendo a serio rischio la sua incolumità e quella degli altri conducenti che hanno dovuto faticare molto per evitare di tamponare la Ford Fiesta.

Dopo aver annunciato la sua forma di protesta, la 26enne bulgara ha anche invitato i followers a seguirla: “Chi vuole si aggiunga”. Ma cosa rischia ora l’autrice di questo gesto di protesta?

La 26enne bulgara ora rischia grosso 

Come riportato sempre da Leggo, Pamela I. è stata deferita a piede libero alla Procura di Treviso. Una condotta, quella della donna, che rischia di avere conseguenze pesantissime: sembra quasi certa l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, ma l’ipotesi è anche di danneggiamenti, turbativa in autostrada e rifiuto di fermarsi all’alt della polizia.

La 26enne bulgara svolge la professione di driver in Amazon e ha un profilo Instagram dove può contare su ben 8.000 follower.

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