Il coronavirus gonfia i piedi e li fa diventare viola. Il nuovo sintomo rilevato da alcuni esperti

Le dita gonfie o viola potrebbero essere un sintomo del coronavirus e possono anche durare per mesi.

E’ quanto riferito da alcuni esperti, che sottolineano come le persone che hanno contratto il Covid-19 possono finire per sviluppare la condizione della pelle nota come “dita dei piedi da Covid”.

Gli scienziati spiegano che la malattia è di lieve entità, ma temono che i casi che hanno visto siano “solo la punta dell’iceberg”. I sintomi principali, che si sviluppano in genere entro una settimana o al massimo entro quattro settimane dal contagio, sono un marcato gonfiore delle dita dei piedi e una variazione cromatica.

La ricerca della International League of Dermatological Societies e dell’American Academy of Dermatology ha scoperto che alcuni pazienti avevano un’infiammazione ai piedi simile al gelone, con sintomi che si dice siano lievi nella maggior parte dei casi. Sempre stando a quanto emerso nella ricerca, i piedi ritornano alla normalità nel giro di poche settimane, ma ci sono stati dei casi in cui l’infiammazione è continuata per più di 150 giorni.

Alcuni pazienti hanno avuto dita gonfie per mesi

Gli scienziati hanno scoperto che circa una persona su sei con “dita dei piedi da Covid” necessitava di cure ospedaliere, mentre alcuni pazienti affetti per lungo tempo da coronavirus hanno avuto sintomi per diversi mesi: lo rivela la dott.ssa Esther Freeman, ricercatrice principale dell’International Covid-19 Dermatology Registry. “Dura in media circa 15 giorni – afferma la dottoressa – Ma in alcuni pazienti ci sono voluti anche due mesi”.

“Circa la metà dei pazienti nel registro ha riferito di avere le dita dei piedi da Covid e circa il 16% di questi è stato ricoverato”, ha poi aggiunto la dottoressa al quotidiano Metro.

L’esperta afferma che l’identificazione delle persone con sintomi delle dita dei piedi da Covid “aiuta gli scienziati a capire di più sui sintomi correlati al coronavirus in altre parti del corpo”.

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