Mamma muore a 21 anni per Covid: la famiglia non può andare ai funerali, sono in quarantena

I genitori e le sorelle minori di una 21enne deceduta per Coronavirus hanno dovuto assistere a distanza al funerale di Chiara Crignolo, portata via dal virus.

L’hanno persa a soli 21 anni e non hanno potuto nemmeno prendere parte di persona al suo funerale. È uno degli addii più strazianti quello dato dai genitori, dalle sorelle e dal compagno di Chiara Crignolo, morta a causa del Coronavirus. Mamma di un bimbo di soli 13 mesi, la giovane si è spenta nei giorni scorsi e ieri ne sono stati celebrati i funerali in chiesa a Romano Canavese. Ma nessuno della sua famiglia, mamma e papà Barbara e Antonio, le sorelle di Chiara e Mario, il suo compagno, erano presenti: hanno dovuto seguire i funerali da casa, attraverso una macchina telecamera che ha inquadrato la bara della 21enne ed il prete che ne ha celebrato il funerale. Questo perchè si trovano tutti chiusi in quarantena dopo aver fatto, pochi giorni prima della messa, il tampone per il Coronavirus. Il sindaco Oscarino Ferrero ha dunque preso parte alla messa in rappresentanza della famiglia, insieme a Simona, sorella maggiore di Chiara, l’unica che vivendo da sola non ha avuto contatti con il resto della famiglia e dunque non è risultata positivia al virus.

L’ultimo contatto con la figlia il 20 ottobre

In programma, non appena la famiglia della giovane sarà guarita dal virus, vi è una messa in suffragio di Chiara. I genitori ed il compagno non hanno ricevuto l’esito del tampone in tempo e per tale ragione il direttore del Sisp di Ciriè ha consigliato al primo cittadino di evitare che partecipassero alle esequie della figlia, per evitare il rischio di un focolaio Covid. Purtroppo l’ultima volta che hanno visto la figlia è stato prima del ricovero in terapia intensiva, il 20 ottobre.

 

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