Rapisce il cane del vicino e lo violenta nella sua roulotte. Era uscito di prigione pochi mesi prima

Ha rapito il cane del suo vicino e lo ha portato dentro la sua roulotte, abusandolo sessualmente. 

Paul Walton, 53 anni, ha ammesso di essere il responsabile della barbarie accaduta nella contea di Victoria, in Australia.

La polizia ha messo a segno il blitz nella roulotte di Walton ad Ardmona, vicino a Shepparton, lo scorso 7 aprile. Gli agenti hanno rinvenuto all’interno del materiale pornografico.

Inoltre, i poliziotti hanno trovato Gemma, la cagnolina del vicino, all’interno della casa mobile. L’animale è stato portato da un veterinario perchè “visibilmente angosciato”.

Il proprietario del cane, un allevatore, ha detto alla polizia che sospettava di Walton, dato che aveva notato la sua auto nella sua proprietà lo stesso giorno della sparizione di Gemma.

Pochi mesi prima l’uomo era stato arrestato sempre per violenza sui cani

Walton si è dichiarato colpevole in tribunale del furto del cane, della violenza sessuale e del possesso di una droga di dipendenza relativa alla cannabis che gli agenti hanno trovato all’interno della roulotte.

Stando a quanto affermato dai giudici, “i vestiti di Walton erano coperti da quelli che sembravano essere peli di cane” quando è arrivata la polizia.

Come riporta il Daily Star Online, il giudice Trevor Wraight ha poi aggiunto che Walton è stato rilasciato dalla prigione solo pochi mesi prima della violenza sulla povera cagnolina. Il maniaco era stato arrestato sempre per reati simili nei confronti di altri cani.

Il giudice Wraight ha infine sottolineato che l’atto di Walton andava evidenziato come “una crudeltà molto grave verso un animale”. Il maniaco 53enne sarà condannato dal tribunale questo venerdì.

Impostazioni privacy