26 persone tenute in ostaggio dai trafficanti di esseri umani. La polizia li ha trovati seminudi in una casa

Diversi ostaggi sono stati trovati seminudi dalla polizia di Houston, nel Texas.

Circa 25 uomini e una donna sono stati salvati dalle forze dell’ordine nel sud-ovest della città texana, dopo aver ricevuto una segnalazione da parte di un uomo che suggeriva di fare irruzione in una casa a Raven Ridge Drive, una strada di Houston.

Gli agenti dicono di aver sentito un forte scoppio mentre si avvicinavano all’abitazione. Una volta sul posto, la polizia ha fatto scattare le manette per tre persone, come riferito dal comandante Jonathon Halliday, del dipartimento di polizia di Houston.

Stando a quanto riportato dal Daily Star Online, i “prigionieri” seminudi sono stati scortati fuori dagli ufficiali, mentre i vicini hanno fornito loro alcuni vestiti per riscaldarsi.

Secondo quanto riferito, la maggior parte delle persone trovate all’interno della casa chiusa a chiave, con le finestre sbarrate, avrebbero detto alla polizia di essere state trattenute contro la loro volontà. Gli ostaggi erano in ogni stanza, compresa la soffitta.

Tutti gli ostaggi sono stati portati nella vicina scuola elementare di Ridgemont, dove sono stati sottoposti anche alle opportune cure mediche.

Molto probabilmente gli ostaggi sono stati rapiti dai trafficanti di clandestini

L’uomo che per primo è corso per strada ha affermato di essere stato rapito da qualcuno armato di revolver, come riporta anche lo Houston Chronicle. Si ritiene che gli arrestati possano essere dei “coyote”, ovvero delle persone assunte per introdurre clandestinamente persone negli Stati Uniti.

Le vittime, che provengono da Paesi come Messico, El Salvador, Cuba e Honduras, sarebbero state rapite dalla città di Brownsville, a circa 350 miglia di distanza da Houston, all’incirca una settimana fa.

Un vicino ha detto di aver visto una persona “entrare e uscire più volte” dalla casa. L’uomo arrivava spesso su un camion grigio, lo stesso che i poliziotti hanno trovato ancora parcheggiato sul posto.

“Sembrava un ragazzo normale, vestiti normali, non c’era nulla di strano in lui”, ha aggiunto il vicino.

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