Risolto l’enigma di Zodiac, l’assassino che terrorizzò la California. Ma la sua identità resta sconosciuta

Dopo oltre 50 anni è stato finalmente decifrato il messaggio inviato dal “Killer dello Zodiaco”, il serial killer che seminò il terrore nella California settentrionale tra il 1968 e il 1969.

Tutto merito di un team di volontari, che si è messo al lavoro per cercare di decifrare il codice contenuto in una delle lettere inviate da “Zodiac” al San Francisco Chronicle. Un impegno che ha portato alla risoluzione dell’enigma, anche se non è comunque emerso alcun dettaglio sull’identità dell’assassino seriale.

Il “Killer dello Zodiaco” ha brutalmente aggredito sette persone nell’area della baia di San Francisco tra il 1968 e il 1969. L’assassino ha prevalentemente sparato alle sue vittime, anche se in alcuni casi l’omicida ha agito con il coltello. In tutto, Zodiac ha ucciso cinque persone, anche se non è escluso che alcuni omicidi irrisolti siano stati compiuti proprio dal killer di San Francisco.

Nel periodo in cui ha dato sfogo alla sua follia omicida, tra un assassinio e l’altro, il Killer dello Zodiaco ha inviato una serie di lettere al quotidiano San Francisco Chronicle. Alcune delle note erano in codice, inclusa una missiva particolarmente complessa, composta da 340 caratteri (divenne famosa come “340 Cipher”, ndr).

“Spero che ti stia divertendo a cercare di catturarmi”

“Spero che ti stia divertendo un sacco a cercare di catturarmi” è il messaggio contenuto nel codice, risolto la scorsa settimana dai decifratori di codici David Oranchak, Sam Blake e Jarl Van Eycke. Oranchak ha anche pubblicato un video su YouTube per mostrare la risoluzione dell’enigma.

“Non ho paura della camera a gas perché mi manderà in paradiso (sic) molto prima, dove ora ho abbastanza schiavi che lavorano per me”, si legge ancora nel codice decifrato. Oranchak, che il San Francisco Chronicle ha identificato come un web designer di 46 anni che vive in Virginia, ha detto nel video che sia lui che gli altri decifratori speravano di poter ottenere qualche indizio sull’identità del famoso assassino.

“Il messaggio non dice molto – rivela Oranchak – E’ solo un modo usato da Zodiac per attirare l’attenzione”.

Il Killer dello Zodiaco non è stato mai trovato

L’FBI di San Francisco ha confermato che il gruppo di volontari ha decifrato il messaggio in codice, sottolineando che l’indagine sugli omicidi di Zodiac è ancora in corso nonostante sia passato ormai più di mezzo secolo.

“L’FBI è a conoscenza che un codice attribuito al Killer dello Zodiaco è stato recentemente risolto da alcuni ​​cittadini”, ha detto l’FBI in un comunicato postato anche su Twitter.

“Il Killer dello Zodiaco ha terrorizzato diverse comunità in tutta la California settentrionale, e anche se sono passati decenni, continuiamo a cercare giustizia per le vittime di questi crimini brutali”, ha poi aggiunto l’FBI.

Il responsabile degli omicidi non è stato mai trovato. L’unico indiziato, Arthur Leigh Allen, è morto nel 1992, prima che venisse aperta un’inchiesta nei suoi confronti. Sull’identità dell’assassino ci sono molte tesi. Il caso ha ispirato numerosi libri e film, tra cui “Dirty Harry” del 1971 con Clint Eastwood e “Zodiac” del 2007 con Robert Downey Jr.

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