Muore di Covid-19 nell’ospedale dove ha lavorato per 20 anni. Voleva tornare ad aiutare i malati

Un’infermiera è morta di coronavirus nell’ospedale in cui lavorava da quasi vent’anni. 

Estrella Catalan, 52 anni, è deceduta venerdì al Norfolk and Norwich University Hospital (NNUH), dove si trovava ricoverata in terapia intensiva. La morte dell’infermiera ha suscitato grande commozione nei colleghi del pronto soccorso, dato che Estrella era “enormemente amata”. Lavorava in ospedale dal settembre 2002.

Di recente, la 52enne aveva anche espresso il suo desiderio di riprendersi il prima possibile dalla malattia e di rientrare a lavoro per curare le persone affette da coronavirus, anche svolgendo turni extra in reparto.

Sam Higginson, amministratore delegato del plesso ospedaliero, ha detto al Mirror che Estrella era davvero “una persona meravigliosa” e un’infermiera “premurosa e coscienziosa, che amava insegnare e fare da mentore agli studenti, ci mancherà terribilmente”.

L’infermiera lascia il marito e i suoi due figli

Lo scorso gennaio Estrella aveva rilasciato un’intervista alla BBC dal suo letto d’ospedale. Intubata, con il respiro affannoso e la voce roca, la 52enne ribadiva la sua intenzione di aiutare i malati e tornare presto in corsia, “anche se non so quando potrò farlo”.

“Non mi dispiacerebbe tornare a lavorare e fare anche turni extra, ma per ora sono qui come paziente”, aveva detto l’infermiera.

Estrella Catalan lascia suo marito Melvin e i suoi due figli John e Josh. Il figlio più grande, Vince, è morto due anni fa. E’ stata anche aperta una raccolta fondi su GoFundMe in sostegno della famiglia di Estrella, che “metteva i bisogni degli altri prima dei suoi”. Sono state già raccolte quasi 5.000 sterline.

 

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