In Iran è stata applicata la pena di morte per impiccagione ai danni di quattro uomini rei di aver stuprato in gruppo una donna.
Nella giornata di ieri è stata applicata la pena di morte per impiccagione per quattro uomini condannati per stupro di gruppo in Iran. Il Paese mediorientale è uno di quelli in cui la pena di morte è ancora vigente e stando alle statistiche degli ultimi anni è quello in cui vengono eseguite il maggior numero di condanne in un anno. In base ai report del 2019, l’Iran era in testa per sentenze capitali con 259 esecuzioni in un anno solare.
Secondo quanto riportato dal Daily Star, i quattro uomini stavano facendo un arrampicata insieme ad una coppia nei pressi della provincia di Khorasan Razavi, quando hanno deciso di mettere in atto l’aggressione ai danni della donna. Prima hanno legato mani e piedi al marito, quindi hanno stuprato la donna in gruppo davanti all’uomo. Ultimata la violenza ai danni della donna, i quattro sono scappati, lasciando la coppia tra disperazione e impotenza.
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Impiccati i quattro uomini che hanno stuprato la donna davanti al marito
La coppia ha denunciato l’accaduto alla polizia e dopo qualche indagine, gli agenti di Fariman hanno individuato i presunti colpevoli e li hanno arrestati. Dopo che i quattro uomini sono stati identificati dalle vittime, il caso è passato alla corte suprema che ha stabilito la condanna a morte per impiccagione. L’esecuzione è avvenuta lunedì scorso davanti ad una folla che inneggiava alla pena capitale.
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Il caso rappresenta quasi un unicum nel Paese, visto che spesso le donne vittime di violenza si devono scontrare con i pregiudizi anche in caso di violenza subita. Un problema di non poco conto in una nazione in cui il numero di stupri sembra essere aumentato a dismisura negli ultimi anni. Probabilmente, però, il fatto che ne vengano fuori di più è dovuto al fatto che sempre più donne vincono la paura e denunciano i propri aggressori.
