Omicidio+Giordana+Di+Stefano%2C+la+storia+della+giovane+mamma+uccisa+a+coltellate+dal+compagno+nel+catanese
periodicoitalianoit
/2021/04/29/omicidio-giordana-di-stefano-la-storia-della-giovane-mamma-uccisa-a-coltellate-dal-compagno-nel-catanese/amp/
Interni

Omicidio Giordana Di Stefano, la storia della giovane mamma uccisa a coltellate dal compagno nel catanese

Omicidio Giordana Di Stefano: ripercorriamo la drammatica storia della giovane mamma accoltellata dal fidanzato in provincia di Catania.

Nell’ottobre del 2015 la vita di Giordana Di Stefano è stata spezzata con ferocia dal suo ex compagno. L’uomo, Luca Priolo, era il padre della sua bambina (all’epoca aveva 4 anni), ma il loro rapporto si era rapidamente incrinato e la giovane mamma aveva deciso che sarebbe stato meglio crescere la sua piccola da sola. Una decisione che Luca non aveva accettato, dopo la quale aveva cominciato a seguire e importunare l’ex fidanzata. Stanca di quello stalking, la ragazza il 3 ottobre del 2013 lo aveva denunciato.

Aver fatto ricorso alle forze dell’ordine doveva essere il passo che l’avrebbe dovuta tenere al sicuro dalle attenzioni indesiderate dell’ex fidanzato, ma così non è stato. Pochi giorni prima della prima udienza del processo per stalking a carico del giovane, Luca ha intercettato l’ex fidanzata e l’ha accoltellata con ferocia alla gola e al torace, finché non è morta. Conscio del grave errore commesso, Luca ha cercato di fuggire dall’Italia ma è stato fermato a Milano, poco prima che potesse superare il confine.

Leggi anche ->“The Story of Regeni”, video egiziano caricato su YouTube getta fango su Regeni

Il caso Giordana Di Stefano: storia di un amore criminale

Mentre Luca cercava di allontanarsi il più possibile dal luogo del delitto, la madre di Giordana si è preoccupata del fatto che la figlia non tornava a casa e che non rispondeva al telefono ed ha presentato denuncia di scomparsa. Nel giro di qualche ora il corpo senza vita della giovane mamma è stato trovato nella sua auto in una strada di campagna nei pressi di Nicolosi. Da quel momento è partita la caccia all’uomo dei Carabinieri, culminata alla stazione di Milano. Il colpevole aveva raggiunto il capoluogo lombardo a bordo della Fiat Punto della madre ed era stato rintracciato attraverso le telecamere di una stazione di servizio.

Leggi anche ->Trovato il corpo dilaniato di un paddleboarder: ucciso a morte da uno squalo

Una volta arrestato, Luca ha immediatamente confessato il reato commesso: “Sono stato io, portatemi in caserma”. Una confessione che il ragazzo ha confermato davanti al magistrato in presenza dell’avvocato d’ufficio. Il processo a suo carico si è concluso nel novembre del 2019, data in cui è stato condannato a 30 anni di carcere per omicidio volontario. Di questa drammatica storia si parlerà questa sera in maniera approfondita nella puntata di Amore Criminale.

F.S.

Recent Posts

Auto: il futuro delle polizze si fa sempre più digital

Il mercato delle auto si appresta a concludere l’anno in positivo. Come riportato da UNRAE,…

4 mesi ago

Ponte Vecchio a Firenze, gesto clamoroso di un turista: per lui scatta la super multa

Quando scoprirete che cosa è successo non riuscirete a crederci: clamoroso gesto di un turista…

1 anno ago

Detersivo nel bicchiere dell’acqua | Barista a processo con un’accusa gravissima

Barista di Agrigento accusato di aver messo del detersivo nel bicchiere dell'acqua di un cliente.…

1 anno ago

Festa di compleanno si trasforma in una strage | Erano tutti giovanissimi

Una serata di festa e divertimento si è trasformata ben presto in una tragedia per…

1 anno ago

Baby rapinatori in azione | Lo massacrano: aggressione animalesca

Nei pressi di Roma, due giovanissimi si sono avventurati in un feroce attacco a un…

1 anno ago

Decesso avvolto dal mistero | Bimba muore dopo tre giorni di febbre: drammatico appello del padre

Notizia che ha sconvolto tutta Vasto, in provincia di Chieti, quella della morte della piccola…

1 anno ago