Le canzoni dell’estate di Niko Pandetta e Elettra Lamborghini hanno un inaspettato tratto in comune: parlano entrambe di amore criminale.
Siamo entrati nel periodo delle hit estive e anche artisti meno avvezzi a cercare il colpo dell’estate hanno presentato la loro proposta estiva. Non è una novità che da quando l’hip hop prima e la trap poi sono diventati i generi di riferimento, nei testi ci sia un eccesso dell’esaltazione dello stile di vita criminale. Rapper e trapper si definiscono sempre i più pericolosi, fanno sfoggio del denaro guadagnato con le rime e non solo, sostengono che davanti a loro tutti tremano. Insomma i testi, cambiate le parole, hanno sempre riferimenti alla vita da gangster ed una specie di esaltazione della criminalità.
Chiaramente si tratta di un topos, ovvero di una tematica tipica del genere visto che sono generi musicali mutuati dagli Usa, dove alcuni dei rapper e trapper alle origini venivano da contesti complicati e hanno vissuto davvero storie difficili in contesti non raccomandabili. Con la diffusione del genere, però, questo legame tra vita vissuta e testo è andato scemando anche da quelle parti. Da noi è più un segno di appartenenza ad una cultura (distante) che non un racconto di vita vissuta, ma anche dalle nostre parti ci sono artisti che hanno un passato difficile.
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L’amore criminale, l’inatteso tratto comune nelle ultime canzoni di Niko Pandetta e Elettra Lamborghini
Non sorprende che l’ultima canzone di Niko Pandetta, cantante neomelodico (altro genere in cui la narrazione della criminalità è un must) che si sta avvicinando al genere trap, abbia nel testo l’esaltazione della vita criminale e faccia riferimento proprio a questo status di “fuorilegge” come elemento di successo con le donne:
“Se entriamo zitti tutti
Pistole nella Gucci
Bastardi coi cappucci
Fanno ra, ta, ta, ta
Sto come i farabutti
Ci aspetta la tua pussy
Si sfila piano i blue jeans
E grida: ‘La, la, la’ “.
Sorprende invece che nell’ultimo singolo di Elettra Lamborghini ci sia una conferma dell’attrazione verso “L’uomo bandito”. Nel testo di ‘Pistolero’ infatti ascoltiamo la bella Elettra che canta:
“Dimmi se sei un uomo vero
Un pistolero
Sai già dove mirare
Amore criminale
Mi chiami e non rispondo su FaceTime
Ho un bikini solo per te
Ma non mando foto in direct
Non faccio mai la fila per il club
Ti raggiungo dentro il privè
Ma tu parli solo di te
Hai castelli di carte di credito
Mi dai tutto quello che ti chiedo
Prometti l’Oceano Pacifico
Il Circolo Artico
Ma dimmi se sei un uomo vero
Un pistolero
Poi dimmi una bugia
Per farmi solo tua
Cercavo solo un uomo vero
Un bandolero
Che mi rubi il mare
Amore criminale
Te amo, te quiero, tequila
Balliamo toda la noche
O toda la vida
Dimmi sе sei un uomo vero
Un pistolero
Sai già dovе mirare
Amore criminale
Tu piña in spiaggia, io vodka sour
Saremo ancora qui fino alla golden hour
Nessuno attorno, sembra Sahara
E non ti preoccupare per il mio mascara
Dimostrami chi sei oppure vai
Io voglio un bandito con me
Che mi tratti come Beyoncé
Hai castelli di carte di credito
Mi dai tutto quello che ti chiedo
Prometti l’Oceano Pacifico
Il Circolo Artico
Ma dimmi se sei un uomo vero
Un pistolero
Poi dimmi una bugia
Per farmi solo tua
Cercavo solo un uomo vero
Un bandolero
Che mi rubi il mare
Amore criminale
Te amo, te quiero, tequila
Balliamo toda la noche
O toda la vida
Dimmi se sei un uomo vero
Un pistolero
Sai già dove mirare
Amore criminale
Te amo, te quiero, tequila
Balliamo toda la noche
O toda la vida
Te amo, te quiero, tequila
Balliamo toda la noche
O toda la vida
Ma dimmi se sei un uomo vero
Un pistolero
Poi dimmi una bugia
Per farmi solo tua
Cercavo solo un uomo vero
Un pistolero
Sai già dove mirare
Amore criminale”.
In questo caso è probabile che per “Bandito”, la cantante si riferisca ad un uomo che sa ciò che vuole e se lo prende, qualcuno sicuro di sé, che per conquistare il cuore di una donna sia disposto a fare di tutto. Insomma due testi freschi, estivi, in tema con la moda del momento.
