Nuovo “colpo di teatro” della Roma: dopo Mourinho un altro king della comunicazione

La Roma mette a segno un altro “Colpo di teatro”, assumendo un altro gigante della comunicazione dopo Josè Mourinho.

Dopo una stagione segnata da alti e bassi, Fonseca ha fatto giocare benissimo (a tratti) la Roma ma non è riuscito ad avere una costanza tale da consentire risultati, i Friedkin hanno deciso di puntare subito su un colpo a sorpresa: poco prima della fine della stagione, infatti, i proprietari americani della Roma hanno annunciato l’assunzione di José Mourinho come nuovo allenatore.

Il portoghese non è solamente un tecnico di grande valore, ma è anche un grandissimo comunicatore, un uomo in grado di caricarsi addosso tutte le aspettative e le critiche pur di mantenere serena la squadra. A livello mediatico, dunque, Mou rappresenta l’intenzione di fare il salto di qualità e puntare ad obiettivi importanti. Ma anche la volontà di avere un uomo in grado di reggere le pressioni enormi a cui si è sottoposti quando si allena il club capitolino. Qualcosa di simile venne fatto l’anno dell’ultimo scudetto, quando sulla panchina venne chiamato uno dei big dell’epoca, ovvero Fabio Capello.

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La Roma assume un big come responsabile della comunicazione

In queste ore abbiamo appreso che la Roma ha deciso di stupire tutti con l’assunzione come responsabile della comunicazione di Maurizio Costanzo. La scelta non è casuale, visto che si tratta di un personaggio molto amato, il cui apporto potrebbe avvicinare i tifosi alla società e alla squadra e evitare le consuete contestazioni al primo risultato negativo. Dopo l’ufficializzazione dell’accordo è lo stesso Maurizio Costanzo a sottolinearlo: “Ho firmato un accordo con l’ AS Roma come responsabile di strategie della comunicazione. Darò il mio contributo per spiegare bene Roma e i romani e per cercare di ricostruire il clima di amore con i tifosi verso la Roma. È bello fare di una passione una professione”.

Insomma i Friedkin stanno cercando di creare una struttura solida attorno alla squadra per cambiare la mentalità della piazza e smussare le fragilità che hanno contraddistinto da sempre le società romane. Adesso bisognerà vedere quale sarà il mercato vero e proprio per assicurare a Mourinho una rosa competitiva, in grado di lottare con Juventus, Inter e Napoli per la vittoria dello scudetto. In questi giorni si è vociferato del possibile arrivo di Donnarumma in prestito dal Paris Saint Germain, affare complesso ma che darebbe ai giallorossi per una stagione il miglior portiere italiano e della Serie A.

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