Oltre 80 umani ingurgitati: la storia di Osama, il coccodrillo che sta terrorizzando un intero villaggio

Il nome Osama non è casuale.

Gli abitanti del villaggio hanno voluto paragonare il terribile coccodrillo a Osama Bin Laden, il celebre terrorista che è stato il mandante dell’attentato dell’11 Settembre 2001.

Come Bin Laden, anche il coccodrillo Osama sta mietendo vittime a non finire sulle sponde del lago Victoria in Uganda.

Il terribile Osama

Il lago Victoria è il più grande dell’Uganda e anche di tutto il continente africano. È proprio sulle sponde di questo fiume che vive il tremendo Osama, un coccodrillo lungo circa cinque metri e mezzo. Con i suoi 75 anni, l’animale è ormai considerato immortale e detiene il record di aver ingurgitato ben 80 esseri umani.

Dire che sta terrorizzando tutto il villaggio è dire poco. Tanto che su di lui si dice che sia capace di fare merenda con i bambini che si avvicinano al lago. Paul Kyewalyanga, uno degli abitanti del villaggio, ha perso il fratello a causa del coccodrillo.

Osama è letteralmente emerso dall’acqua in verticale ed è atterrato sulla barca“, ha raccontato: “Il retro della barca dove ero seduto io è stato sommerso”.

“Ha mangiato mio fratello”

A quel punto Paul e gli altri pescatori si sono messi a urlare per cercare aiuto, ma non c’è stato niente da fare per il povero fratello dell’uomo. “Peter si era ancorato al lato della barca urlando. Lui e il coccodrillo hanno combattuto per almeno cinque minuti fino a quando ho sentito uno strano rumore come di qualcosa che si spezzasse. A quel punto Peter ha urlato che il coccodrillo gli aveva spezzato la gamba”, ha raccontato l’uomo.

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“Poi ha lasciato la barca ed è stato trasportato in fondo al fiume”, ha proseguito l’uomo. “Solo qualche giorno dopo ci è stato possibile trovare ciò che rimaneva del suo corpo: la sua testa e il suo braccio“.

Qualche tempo fa 50 uomini del villaggio si sono riuniti per abbatterlo, ma ben presto si sono sentiti dire che non era possibile. “Persino lui ha dei diritti“, ha detto un agente di polizia. “Non ci si può aspettare che venga ucciso e che il reato passi impunito”.

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