“Nessuno pensa ai bambini…”: che attacco alla nota attrice dopo il post pro Israele

Le parole di elogio di dell’attrice americana nei confronti della scelta di Israele ha fatto infuriare il web che si è scagliato contro di lei.

Non è facile in questo periodo prendere posizione in favore dello Stato israeliano, specie sul web. La politica nei confronti della Palestina fa discutere ormai da decenni, ma in questi mesi ancor di più. Di recente, infatti, è emerso come sebbene Israele abbia raggiunto rapidamente un tasso di vaccinazione utile alle riaperture, la confinante Palestina sta vivendo una situazione opposta: non solo non arrivano i vaccini, ma le strutture sanitarie sono così sature da non permettere la giusta assistenza né ai malati covid né a quelli che presentano altre patologie. Senza considerare gli ultimi risvolti militari che sono emersi a fine maggio.

Una situazione che ha acuito il pensiero negativo del mondo occidentale nei confronti di Israele e della questione palestinese. Sul web, pur non esprimendosi sulla questione, dare un giudizio positivo o parlare positivamente di una scelta compiuta da Israele è l’innesco per una polemica che potrebbe diventare virale. Lo sa bene l’attrice americana Kim Basinger, la quale voleva solo esprimere la propria gioia per una conquista nella battaglia per la tutela degli animali.

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Kim Basinger attaccata per aver elogiato Israele

 

 

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L’attrice, in modo abbastanza ingenuo, ha elogiato la scelta di bandire le pellicce di volpe scrivendo su Instagram una citazione del Mahatma Ghandi: “La grandezza di una nazione la si può giudicare dal modo in cui trattano i propri animali. Grazie, veramente Grazie Israele per gli animali”. Per quanto sia condivisibile la sua posizione a riguardo, i suoi follower non hanno potuto evitare di farle notare che la “grandezza di una nazione” non può essere giudicata considerando solo come trattano i propri animali.

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Sotto al post, infatti, è un continuo di commenti in cui si sottolinea come Israele stia tenendo da decenni una politica criticabile contro la Palestina e i palestinesi. C’è chi scrive infatti: “Mi auguro che possano trattare i palestinesi con un pizzico di questa…”, oppure: “E da come trattano i bambini palestinesi”, e ancora: “Questo è sicuramente grande, ma cosa dire di come trattano i palestinesi innocenti che uccidono su base quotidiana?”.

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