Covid, la variante Delta spaventa: 12 morti nonostante il vaccino e le riaperture slittano

La variante Delta intimorisce anche Boris Johnson. Con i contagi che tornano a salire e alcune morti, nonostante i soggetti fossero vaccinati, l’Inghilterra deve aspettare, minimo una mese, per tornare a regime di piena normalità.

LEGGI ANCHE => Riapertura in Inghilterra, dilaga l’euforia: uomo si accampa con la tenda fuori dal pub per accaparrarsi la prima pinta

Prudenza e paura

Pub pieni e innumerevoli pinte di birra stillate, eppure nemmeno l’Inghilterra si è pienamente lasciata alle spalle l’incubo del Covid, che torna a bussare prepotente.

Secondo la Press Association, che racconta di un Johnson non troppo ottimista, le riaperture previste per il 21 giugno saranno posticipate di almeno un mese. Il ministro è consapevole, con tanto di pubblica ammissione, che la variante Delta, l’ex variante cinese, è molto pericolosa e colpevole di “grave, grave preoccupazione”.

A margine dell’incontro del G7 odierno, in Cornovaglia, il premier britannico ha anticipato che l’annuncio ufficiale sarà dato lunedì. La ponderatezza però non è un passo indietro, anzi è una maniera per camminare sempre avanti e non con il passo del gambero: “Ciò che vogliamo fare è garantire che la road map sia irreversibile, ma non si può avere una road map irreversibile se non si è pronti ad essere cauti”.

LEGGI ANCHE => Covid-19, il vaccino abbatte il rischio ma non lo annulla completamente: i sintomi da tenere d’occhio

Vaccino inefficace

La variante Delta sembra essere anche più forte del vaccino. Secondo lo studio del Public Health England, di 42 morti ascrivibili alla variante indiana, circa 12 hanno colpito soggetti ‘immunizzati’, con la ricezione della seconda dose del vaccino, da almeno 14 giorni.

Variante Covid

23 invece non erano vaccinati, mentre 7 avevano ricevuto la prima dose da almeno 21 giorni.

Secondo l’ente, il 90% dei nuovi contagi dell’ultima settimana sono dovuti al propagarsi della variante Delta, che si propaga con una velocità circa 60% maggiore rispetto alle altri varianti.

In una settimana i casi in Gran Bretagna sono aumentati di quasi 30.000 unità.

Impostazioni privacy