Muore a 45 anni un noto fumettista italiano: chi è stato Tuono Pettinato?

Si è spento a soli 45 anni uno dei fumettisti più amati del panorama italiano, ripercorriamo la carriera del noto Tuono Pettinato.

La notizia della scomparsa di Andrea Paggiaro si è diffusa a macchia d’olio in queste ore. A comunicare la tragica notizia sono stati amici e parenti tramite le pagine social, nelle quali si leggono messaggi di cordoglio, ricordi e attestati di stima. L’artista aveva solamente 45 anni, il che rende ancora più triste il pensiero che si sia spento poiché aveva ancora tantissimi anni davanti.

Dolore e forte dispiacere si è diffuso in tutto il mondo del fumetto e tra gli appassionati di questo medium spesso troppo sottovalutato. Paggiaro, toscano di nascita, si era imposto come autore sotto lo pseudonimo di Tuono Pettinato, ispirando e divertendo intere generazioni con il suo stile ironico e sarcastico. Il suo tratto aveva spesso un ché di surreale che bene si sposava con il tentativo di raccontare la vita all’interno di albi a fumetti.

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Morto Tuono Pettinato: chi è stato il fumettista italiano

La sua notorietà arriva dall’opera prima ‘Apocalypso‘, una racconto irriverente e sarcastico dei tempi moderni in cui vengono presi di mira sia i giovani che i personaggi famosi. A seguire esce il libro ‘Garibaldi‘, come dice il sottotitolo un resoconto veritiero delle sue gesta, privato dell’enfasi della letteratura dell’epoca. Proprio l’esaltazione eccessiva delle imprese eroiche dell’Eroe dei due mondi è l’aspetto in cui Tuono Pettinato riversava la sua ironia.

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Non si può poi non ricordare ‘Il Magnifico Lavorativo‘, un libro in cui l’autore racconta con il suo solito stile la sua giovinezza e ne sottolinea con il consueto sarcasmo i tratti distintivi. Lavoro sicuramente degno di nota è anche ‘Corpicino‘, libro in cui Tuono Pettinato si faceva gioco dei media e della morbosa curiosità della gente riguardo i fatti di cronaca nera. Il 2014 è l’anno dei riconoscimenti della critica: escono ‘Nevemind‘, ‘Il potere sovversivo della Carta e l’opuscolo ‘Oramai’ in collaborazione con il CERN. Quell’anno riceverà il Premio Satira al Treviso Comic Book Festival e il Premio Gran Guinigi come migliore autore unico al Lucca Comics.

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