Cina e damnatio memoriae 2.0: spariscono tutte le tracce dal web di una famosa attrice

Zhao Wei è un’attrice molto conosciuta in Cina, dove ha moltissimi fan e un valore da milioni di euro. Improvvisamente tutti i social network e tutti i film in cui figura l’attrice sono spariti dal web cinese, facendo pensare a un attacco censorio da parte del governo.

Ma cosa ha combinato per meritare questa sorta di damnatio memoriae?

Tutte le sue tracce sono sparite

Nessuna menzione nei credits dei film in cui ha recitato, nessun profilo social, neanche su Weibo – il corrispettivo cinese di Facebook. Zhao Wei deve essere cancellata dalla storia, per il governo cinese. Hanno rimosso perfino tutti i suoi film dalle piattaforme streaming cinesi.

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Zhao Wei aveva raggiunto i vertici del successo negli anni Novanta, con lo spettacolo My Fair Princess. Poi, la sua carriera è avanzata vertiginosamente: è stata regista, cantante di musica pop e imprenditrice. E di tutto questo sembra non rimanere più traccia.

Allarmano invece tre post apparsi sul suo profilo di Instagram, social network bannato in Cina. La Wei cerca di negare tutte le voci che stanno circolando, forse sotto intimidazione o forse nel disperato tentativo di salvare la sua reputazione. Il mistero si infittisce quando hanno cominciato a circolare voci su un suo spostamento in Francia, da lei negato con vigore.

La censura del governo cinese

La censura galoppa incessante per tutta la Cina. Nel 2018 la radio del governo cinese aveva ordinato la censura di tutti gli attori ritenuti “con una moralità non nobile”, oppure “senza gusto, volgari e osceni”. Bannati dovevano essere ancora tutti gli attori “con un livello ideologico basso e senza gusto”.

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Al momento non si sa perché l’attrice sia finita sulla lista nera, ma probabilmente non era più gradita dal governo di Pechino per una delle ragioni sopraelencate.

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