“Sono stata abusata a 15 anni, nessuno mi ha ascoltata”: la drammatica confessione della (pop)star

Alanis Morrissette ha confessato di essere stata stuprata quando aveva 15 anni.

Stando a quanto riportato dal Washington Post, la famosissima cantante ha rivelato gli abusi nel corso di un documentario della Hbo, intitolato “Jagged” e trasmesso in anteprima al Toronto Film Festival.

La star canadese ha sottolineato di essere stata violentata da più uomini e di aver avuto bisogno di molto aiuto negli anni successivi. “Mi ci sono voluti anni di terapia per accettarlo”, ha spiegato Alanis Morrissette.

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“Dicevo che ero sempre consenziente, ma poi mi veniva ricordato che avevo 15 anni: ‘Ehi, avevi 15 anni, non sei consenziente a 15 anni'”, ha poi aggiunto la cantante.

L’artista – che ha composto alcuni brani entrati nella storia della musica come You Oughta Know, Hand in My Pocket, Hands Clean e Ironic su tutti – ha poi raccontato di come per molto tempo i suoi racconti non siano stati presi sul serio, specialmente da persone del settore.

“Le avances sessuali erano una consuetudine”

Le violenze si sarebbero verificate verso la fine degli anni ’80, in un periodo in cui Alanis Morrissette stava registrando alcuni demo per la Geffen Records.

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Nel documentario, che si concentra principalmente sull’uscita del terzo album in studio della cantante canadese, Jagged Little Pill (33 milioni di copie vendute in tutto il mondo, ndr), Alanis Morrissette spiega come le avances sessuali fossero praticamente una consuetudine.

“Ogni persona con cui ho lavorato mi ha proposto una svolta – afferma l’artista – ovvero la chiusura della relazione oppure un grande segreto da mantenere per sempre”.

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