“Siamo convinti al 100%”: ecco chi ha rapito e ucciso Maddie McCann

Il caso di Madeleine McCann, la bambina inglese di 3 anni, che scomparve durante una vacanza con i genitori in Portogallo, continua a tenere con il fiato sospeso il mondo intero ormai da 14 anni. E anche se ci sono ancora molte ombre attorno a questo caso, sembra che gli investigatori stiano per arrivare a una svolta.

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Il procuratore tedesco Hans Christian Wolters, che sta seguendo il caso e che ha indagato in quanto sospetto il pedofilo Christian Brueckner ha dichiarato – come riportato dal ‘Mirror’ in esclusiva: “Siamo certi di avere l’uomo che ha rapito e ucciso Madeleine“. Wolters ha affermato anche di essere certo che Brueckner sia colpevole ed è intenzionato a costruire un’inoppugnabile accusa contro di lui.

Tutto questo dovrebbe avvenire entro l’anno prossimo. In alcuni casi si è parlato persino di una svolta entro Natale, soprattutto dopo il rinvenimento di una specie di scantinato scavato in una delle abitazioni che il pedofilo aveva abitato in passato.

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Il procuratore Wolters, parlando con il tabloid ‘Mirror’, ha detto di voler continuare a indagare per avere sempre un maggior numero di prove contro Brueckner. Al momento il pedofilo si trova in prigione e quindi “non abbiamo tutta questa pressione addosso“, ammette Wolters.

Contro Brueckner ci sono molte prove della sua colpevolezza e sebbene i pubblici ministeri ammettano che non ci sono prove del fatto che la piccola Maddie sia morta, le autorità di Braunschweig lo scorso anno hanno detto ai coniugi McCann che la figlioletta era morta e la conferma è arrivata dalle parole del procuratore Wolters.

Il procuratore Wolters: “Non c’è speranza che sia viva”

Durante l’intervista il procuratore ha ammesso di non avere prove del DNA e di non avere idea di come sia morta la piccola inglese, ma nonostante questo “abbiamo molte altre prove che non portano ad altra conclusione che alla sua morte“.

Il procuratore ha poi continuato rivolgendosi ai McCann dicendo che “non posso dirvi su quali basi presumiamo sia morta, ma non c’è speranza che sia viva“.

Per quanto riguarda i genitori della piccola Madeleine questi continuano ad aggrapparsi alla pallida speranza di vedere ancora viva loro figlia.

Una speranza, a quanto pare, sempre più vana.

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