David Beckham travolto dalle critiche: “Hai venduto l’anima”. Di cosa lo accusano?

L’ex calciatore di Milan, Manchester United e Real Madrid David Beckham è stato travolto da veementi critiche per la scelta presa.

Da sempre uno degli sportivi più amati al mondo, David Beckham si è ritirato dal calcio giocato ormai da qualche tempo, ma lo sport grazie al quale è divenuto famoso in tutto il mondo è ancora al centro dei suoi interessi. L’ex centrocampista britannico è l’orgoglioso proprietario dell’Inter Miami, squadra che accoglie grazie a lui ex fuoriclasse del calcio europeo come Gonzalo Higuain e Matuidi e che potrebbe accogliere in futuro i due pesi massimi del calcio moderno ovvero Cristiano Ronaldo e Messi.

Andato a svernare negli States, per David Beckham il passo verso l’imprenditoria è stato breve. Già icona di stile e imprenditore della propria immagine durante la carriera (scelta che ha preceduto i tempi e per la quale venne spesso sottovalutato come calciatore), l’ex gioiello del Manchester United ha utilizzato la sua immagine per fare crescere il campionato di calcio americano e far crescere il proprio club a livello internazionale.

Nelle ultime ore, però, si parla di lui in termini non esattamente entusiastici per la decisione di diventare ambasciatore del Mondiale in Qatar. L’ex calciatore ha di fatto firmato un contratto multimilionario per assumere il ruolo di ambasciatore del calcio e dello sport qatariota nei prossimi 10 anni. Insomma il suo ruolo inizia per sponsorizzare il prossimo mondiale, ma continuerà anche nei 9 anni successivi.

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David Beckham travolto dalle critiche: di cosa lo accusano

L’accordo ottenuto ha scatenato una bufera social e non solo contro l’ex calciatore inglese. Gli attivisti lo accusa no di aver “Venduto l’anima per il denaro” e tra le varie associazioni che lo contestano spicca Amnesty International: “Dovrebbe informarsi sulla situazione molto preoccupante riguardo i diritti umani in Qatar ed essere pronto a parlarne pubblicamente. I precedenti del sono preoccupanti: dal maltrattamento dei lavoratoti immigrati al freno alla libertà di parola alla criminalizzazione delle relazioni omosessuali”.

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Insomma Beckham viene accusato di aver barattato alcune delle proprie convinzioni e dei propri ideali per ottenere un grosso vantaggio economico. Fonti vicine a lui nelle scorse ore hanno risposto alle critiche specificando: “Alcune delle leggi e delle convinzioni del Qatar differiscono dalle sue, ma i qatarini hanno sempre detto che tutti saranno benvenuti ai Mondiali e lui ha visto le prove di un reale e sincero impegno con la comunità omosessuale”.

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