“Eri un grande”: il cordoglio di Lino Banfi per un grande protagonista della commedia sexy all’italiana

Il 5 novembre è morto il grande costumista Silvio Laurenzi, classe 1936, che aveva preso parte proprio in qualità di costumista a moltissimi film del cinema italiano.

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Laurenzi aveva cominciato la sua attività in qualità di attore nella prima metà degli anni Sessanta. Nella metà degli anni Settanta invece cominciò ad alternare l’attività di attore con quella di costumista, che poi divenne effettivamente la sua professione.

L’attività di costumista di scena lo rese noto soprattutto nell’ambito della commedia sexy all’italiana. Ed è proprio uno dei maggiori protagonisti di questo filone cinematografico che ha reso il suo tributo al grande costumista, ovvero Lino Banfi.

Per comunicare il suo cordoglio per la morte di Laurenzi, Banfi ha scritto un post breve ma molto significativo su Facebook: “Un grande saluto affettuoso al grande amico e grande costumista Silvio Laurenzi che mi ha vestito in tanti film. Riposa in pace“.

Ovviamente non solo Lino Banfi ha reso omaggio a Laurenzi, sono infatti molti i messaggi di omaggio e cordoglio che sono arrivati sui social: “Ci mancherai!“, “Il simbolo di un’epoca“, “Indimenticabile“, questo il tenore dei messaggi.

silvio laurenzi costumista

Per quanto riguarda l’attività di Silvio Laurenzi da attore bisogna senz’altro ricordare il suo contributo a pellicole come ‘La patata bollente’ del 1979, dove molte scene sono state girate assieme a Renato Pozzetto. Del 1984 poi è la pellicola ‘Mi faccia causa’ con Christian De Sica.

Entrambe le pellicole sono di Steno, nome d’arte di Stefano Vanzina, padre dei fratelli Enrico e Carlo (scomparso nel 2018), e il ruolo da lui interpretato (citiamo Wikipedia) era quello “del buffo ometto con orientamento omosessuale”: in quegli anni la commedia all’italiana in molte occasione riuscì ad affrontare il tema dell’omosessualità in maniera macchiettistica ma comunque molto tranquilla e serena cCosa che attualmente sarebbe davvero difficile mettere sullo schermo).

Nella sua pluridecennale attività ci sono anche diverse serie tv come ad esempio ‘Parole e baci’ del 1987 e ‘Le ragazze di Miss Italia’ del 2002.

Nel 2009 aveva ricevuto la medaglia d’oro durante la manifestazione Una vita per il cinema.

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