“Volevo solo fare una provocazione”: a Non è l’Arena il no-vax con il braccio di silicone – VIDEO

La vicenda del dentista no-vax che si è presentato all’hub vaccinale di Biella con una protesi di silicone al braccio per avere il Green Pass vaccinale senza però farsi inoculare il vaccino, è sulla bocca di tutti da diversi giorni.

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Guido Russo, questo il nome del dentista di Biella, si è presentato in diretta tv a ‘Non è l’Arena’ di Massimo Giletti, raccontando le motivazioni che stanno dietro a questo suo gesto. Ma appena arrivato in studio c’è già stata la prima minaccia di lasciare lo studio da parte di uno degli ospiti.

Si tratta di Roberto D’Agostino, l’uomo dietro a ‘Dagospia’, che come vede l’arrivo di Russo annuncia: “Ma è quello con il braccio di silicone? Me ne vado“.

Ma la cosa non si è fermata qui perché D’Agostino ha chiesto se il dentista fosse vaccinato, “se non è vaccinato me ne vado. Non voglio stare con un no-vax” ha detto rivolto a Giletti.

“Un medico che si fa un tampone è più sicuro di uno vaccino”, le parole di Guido Russo a Massimo Giletti

A quel punto, dopo le rassicurazioni di Giletti a D’Agostino, è entrato in studio Guido Russo, che ha spiegato le ragioni del suo gesto. Non solo ha detto di essersi vaccinato “il giorno dopo il braccio finto. Ho dovuto piegarmi al sistema che obbliga i sanitari a vaccinarsi”.

Secondo quanto raccontato dal dentista dietro al suo gesto ci sarebbe stata una sorta di provocazione, anche se la giustificazione risulta alquanto strana dal momento che il suo obiettivo era quello di non piegarsi all’obbligo. Guido Russo ha detto in studio: “La mia era una provocazione per sollevare un problema, era una protesta contro l’obbligo per alcune categorie“.

E infine ha aggiunto: “Per me è più sicuro un medico che si fa un tampone rispetto a uno che si vaccina“. Considerazioni e punti di vista, ma questo di sicuro non giustifica il gesto per cui ha ottenuto la ribalta.

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