“Il match più difficile…”: oro olimpico ricoverato in ospedale per covid nonostante il vaccino

L’ex campione di pugilato, Oro Olimpico nel 1984, è stato contagiato dal Covid e si trova ricoverato in ospedale.

Maurizio Stecca di incontri sul ring ne ha vinti tanti e nella sua epoca d’oro è stato anche campione del mondo e campione olimpico. Finita l’attività agonistica, il campione di pugilato ha continuato a fare parte di quel mondo ma come allenatore e gestore di una palestra in cui i futuri campioni iniziano ad allenarsi.

Rapido, agile e determinato, sul ring Maurizio non si faceva intimorire da niente e da nessuno, riuscendo spesso ad avere la meglio sull’avversario con un gancio al mento. Ma se sul ring sapeva come affrontare l’avversario, nella vita di tutti i giorni è stato sorpreso da un nemico invisibile, talmente subdolo da riuscire a schivare la sua guardia e metterlo momentaneamente al tappeto.

Stecca infatti è stato contagiato dal Covid nonostante avesse già fatto le due dosi di vaccino. Prima del contagio stava attendendo di poter fare la terza dose, per evitare che le difese immunitarie si abbassassero, ma non ha fatto in tempo.

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Maurizio Stecca ricoverato in ospedale per Covid: come sta l’ex campione di pugilato

Inizialmente sembrava che il contagio avesse causato una malattia flebile e che potesse curarla rimanendo a casa. Con il passare dei giorni, però, l’ossigenazione del sangue si è abbassata ed il ricovero si è reso necessario a scopo precauzionale e per permettergli di respirare meglio. Adesso Maurizio Stecca si trova all’ospedale di Treviso Ca’ Foncello, nell’area non critica.

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A dare notizia dell’avvenuto ricovero e della battaglia che si appresta ad affrontare è stato lo stesso ex pugile che sul proprio profilo Facebook scrive: “Buongiorno Amici e Fan ho cominciato il Match più difficile della mia vita contro il mio avversario chiamato Covid, anche dopo aver fatto la seconda dose ed ero pronto per la terza, non lo so quante riprese ci saranno da fare sicuramente tante, io abituato a tantissime battaglie sempre vinte, sicuramente non indietreggerò mai a questo maledetto avversario”.

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