Botti di Capodanno, nessun morto e meno feriti rispetto al 2020. Ma poteva andare meglio: ecco cos’è successo

Nonostante le tante ordinanze emanate dai vari Comuni per vietare l’utilizzo dei fuochi d’artificio e dei botti di fine anno, anche in questo Capodanno appena trascorso si deve purtroppo fare i conti con il bilancio dei feriti.

Gli episodi più gravi sono avvenuti a Napoli (dove pure era in vigore l’ordinanza anti-botti del sindaco Manfredi, ndr), dove una donna di 53 anni è rimasta ferita agli occhi, mentre un uomo di 40 anni che era uscito a fumare è stato colpito da un proiettile vagante.

LEGGI ANCHE => Botti di Capodanno incubo per gli animali: ecco come proteggerli

Inoltre, nella provincia napoletana, un uomo di 47 anni ha perso un occhio. La vittima, originaria di Carbonara di Nola, si trova ora ricoverata nell’ospedale di Nocera Inferiore. Nel plesso di Sarno è stato invece medicato un bambino di 21 mesi, lievemente ustionato da una stellina di Natale.

In tutto, tra città e provincia, i feriti sarebbero nove, mentre in provincia di Salerno si registrano tre persone ferite.

Anche nel resto d’Italia si sono verificati incidenti causati dai botti di Capodanno. Quattro feriti a Taranto, tra cui un uomo di 41 anni che ha riportato la lacerazione della mano destra.

Feriti e ricoverati in calo rispetto allo scorso Capodanno

Nel paese di Roccafluvione, in provincia di Ascoli Piceno, un ragazzo ha riportato lesioni ad entrambe le mani: si trovava nella piazza del borgo marchigiano assieme ad alcuni amici, intento a far esplodere dei petardi.

LEGGI ANCHE => Strage di uccelli a Roma, stroncati dai botti di Capodanno. Sotto accusa lo spettacolo al Circo Massimo

Fortunatamente nessuna persona sembra essere in pericolo di vita. Lo scorso anno i botti di Capodanno provocarono un morto: un giovane di 27 anni perse la vita dopo essere caduto in un dirupo nel tentativo di spegnere un principio di incendio nella sterpaglia sottostante, provocato dall’accensione di alcuni fuochi pirotecnici.

I feriti furono in tutto 204, in diminuzione rispetto al 2019 quando il totale fu di 216. Quest’anno, almeno stando al bilancio attuale, i feriti sono “solo” 79, con 23 persone ricoverate (l’anno scorso furono 38).

Impostazioni privacy