Ghostwire Tokyo, orrore e stile nel successore di Resident Evil: quando esce

In un evento dedicato Playstation 5 ha presentato Ghostwire Tokyo, ultimo progetto della softwarehouse diretta dal creatore di Resident Evil: tutto ciò che c’è da sapere.

La pandemia ha sicuramente rallentato le aspettative di vendita di Ps5 e la forte concorrenza di Microsoft in questa generazione ha fatto capire a Sony che la leadership del mercato adesso va difesa con unghie e denti. Tuttavia è impossibile negare che la compagnia giapponese per questo 2022 ha preparato un anno che videoludicamente sarà difficile da dimenticare.

Dopo aver rilasciato la collection di Uncharted a fine gennaio, sulla console Sony ha fatto il proprio debutto l’eccellente Sifu e tra qualche giorno uscirà anche uno dei titoli più attesi dell’anno, quell’Horizon Forbidden West che promette di essere un’esperienza indimenticabile. La presentazione di Gran Turismo 7, inoltre, ha convinto anche i più scettici e nel corso dell’anno usciranno anche l’attesissimo God of War Ragnarok e lo stuzzicante For Spoken.

Di carne al fuoco ce n’è talmente tanta che è passato sotto silenzio l’annuncio della data d’uscita di Ghostwire Tokyo, ultimo titolo di Tango Gameworks, ovvero la softwarehouse gestita dal creatore di Resident Evil: Shinji Mikami. Qualche anno fa l’art director nipponico ha stupito nuovamente tutti con The Evil Whitin e questo ultimo lavoro di Tango Gameworks trasuda stile in ogni scenario.

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Ghostwire Tokyo, tutto ciò che c’è da sapere sul videogame in esclusiva (temporale?) Ps5

La prima cosa che c’è da sapere sul videogame è che Shinji Mikami non ha preso parte al progetto e dunque potrebbe non raggiungere i livelli di arte dei suoi precedenti lavori. Una preoccupazione che è diffusa negli appassionati fan del director, specie dopo il risultato ottenuto dal suo team di sviluppo con The Evil Whitin 2 senza lui al comando. L’altro dettaglio da sapere è che non si tratta di un survival horror, dunque è un gioco completamente differente da Resident Evil: Ghostwire Tokyo è infatti un action-adventure a tinte horror.

In realtà basta vedere il trailer gameplay rilasciato in occasione dell’approfondimento sui canali Playstation per rendersene conto. Il titolo può essere giocato in modalità stealth, ma quando si combatte invece di pistole e fucili a pompa si utilizzano magie e incantesimi. Inoltre la visuale è in prima persona e le abilità del personaggio sono evidentemente sovrannaturali anche per quanto riguarda i movimenti. Insomma ci troviamo di fronte ad un titolo completamente differente dai precedenti lavori di Mikami e della sua squadra. Questo però non significa che Ghostwire Tokyo non trasudi stile e orrore da tutti i pori. Basta vedere il trailer per riconoscere che ci si trova di fronte ad un prodotto fuori scala a livello puramente artistico.

Per quanto riguarda la storia del videogame, si tratta di una tipica narrazione da anime giapponese. Ad un certo punto gli abitanti di Tokyo svaniscono nel nulla e al loro posto spuntano delle creature che vengono presentate come “Visitatori“. Il protagonista, Akito, viene posseduto dallo spirito di un investigatore e acquisisce dei poteri sovrannaturali. Durante il suo percorso s’imbatterà in un gruppo di individui che indossa l’Hannya (tradizionale maschera giapponese che raffigura un demone) e seguendo loro cercherà di capire cosa sta succedendo in città. Per chiunque fosse incuriosito dal titolo e volesse provare ad aiutare Akito nella sua indagine paranormale, Ghostwire Tokyo uscità il prossimo 25 marzo su Ps5 e Pc.

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