Sbanca con il Gratta e Vinci, ma non può riscuotere i 250.000 euro: l’incubo di un migrante – ecco perché

Chiunque avrà sognato almeno una volta di svoltare la propria vita con una super vincita alla lotteria. 

Chissà cosa sarà passato per la testa ad un uomo in Belgio negli istanti in cui avrà guardato il suo biglietto e avrà capito di aver appena vinto la bellezza di 250.000 euro. Tutto merito di un Gratta e Vinci, che rischiava di modificare per sempre la sua esistenza.

Ma la beffa era dietro l’angolo. L’uomo, infatti, è un migrante che non dispone della documentazione necessaria per la permanenza regolare nel Paese, ed è per questo che non può avere accesso alla somma vinta.

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Come racconta anche il quotidiano Leggo, il protagonista di questa vicenda ha acquistato due settimane fa un Gratta e Vinci da 5 euro in un supermercato di Zeebrugge, una località portuale belga di circa 4.000 abitanti, a poca distanza da Bruges.

Non può riscuotere senza conto corrente: il tentativo del migrante 

Dopo aver grattato il biglietto fortunato, l’immigrato ha capito di aver vinto l’incredibile somma di 250.000 euro. L’uomo si è subito recato alla cassa per riscuotere il denaro, ma gli impiegati hanno fatto subito presente al migrante che l’erogazione della somma non spettava a loro, bensì alla lotteria nazionale belga.

Proprio questo aspetto ha fatto subito preoccupare il vincitore, migrante irregolare in arrivo da un Paese africano e diretto verso il Regno Unito. Stando alle regole della lotteria belga, infatti, il pagamento non può che avvenire su un conto corrente bancario, di cui il migrante era ovviamente sprovvisto.

L’immigrato ha provato a capire quale potesse essere la modalità migliore per riscuotere la cifra, anche perché nel frattempo, come riporta anche Today, era stato identificato dalla lotteria belga grazie alle telecamere del supermercato e alla collaborazione di un prete di Zeebrugge.

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Il protagonista di questa storia si è quindi affidato ad altri tre uomini, a cui ha affidato il biglietto vincente nella speranza che potessero riuscire a riscuoterlo al suo posto.

Tuttavia, il piano del migrante irregolare (nel frattempo fuggito) non è andato a buon fine. Quando i tre si sono recati sul posto, infatti, hanno subito scatenato i sospetti degli addetti, che hanno allertato le forze dell’ordine. Il trio è stato quindi arrestato dagli agenti.

Una volta ricostruita tutta la vicenda, la polizia ha rimesso in libertà i tre individui.

Al vaglio le soluzioni tecniche per assicurare la somma al vincitore

L’irregolare si è poi presentato al commissario di Bruges assieme al suo legale per fare chiarezza sull’accaduto e assumersi le sue responsabilità, spiegando di essersi rivolto al trio per timore di perdere l’imponente cifra vinta. La somma è attualmente nelle casse della lotteria nazionale, in attesa di capire cosa fare.

Le autorità stanno infatti studiando le possibili soluzioni tecniche che consentirebbero al legittimo proprietario di vedersi assegnato il premio e di conseguenza riscuotere i 250.000 euro.

Una vicenda che ricorda un celebre film italiano, Ho vinto la lotteria di capodanno (1989), con Paolo Villaggio nei panni del cronista Paolo Ciottoli. Il protagonista vince 5 miliardi di lire alla lotteria di capodanno e decide di nascondere il biglietto vincente in una macchina per scrivere.

Tuttavia, quando gli ufficiali giudiziari pignoreranno tutti i beni del suo appartamento, compresa la macchina per scrivere, Ciottoli/Villaggio darà vita ad una lunga serie di peripezie per cercare di recuperare l’agognato biglietto.

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