Scomparsa Adriano Pacifico, i sospetti della madre: “Si è contraddetto” | Arriva una nuova segnalazione

La mamma di Adriano Pacifico, scomparso ormai da otto giorni, è quanto mai determinata a scoprire la verità su suo figlio, tanto da aver già avviato un’indagine privata assieme al suo compagno Antonio e all’altra figlia, Jessica. 

Proprio questa mossa ha destato dal torpore la polizia francese, dato che è emerso l’utilizzo di un bancomat a circa 50 km dal punto in cui Adriano aveva detto di trovarsi a sua madre.

adriano pacifico

Grazia Mansueto sottolinea al quotidiano torinese La Stampa di aver sentito l’ultima volta suo figlio lo scorso 11 luglio. Adriano è un viaggiatore, anzi un ‘wanderlust’, come si definiscono oggi i giovani che decidono di partire alla scoperta del mondo, ognuno per un proprio motivo. Nel caso di Pacifico, lo spingeva la ricerca della pace dei sensi.

Era partito da casa sua, nel modenese, ed era diretto al santuario di Santiago de Compostela. Era in viaggio da otto giorni, Adriano Pacifico, che ha 32 anni ed è padre di due bambine.

Quel sospetto della madre di Adriano: “Si è contraddetto”

Ma dopo essersi fermato a Tolone di lui non si è saputo più nulla. L’11 luglio ha fatto una videochiamata a sua madre, dove ha palesato tutta la sua frustrazione per aver rotto il suo telefono cellulare e aver dovuto chiederne uno in prestito.

“Era triste, mi ha detto che stava male per il caldo, che si fermava a riprendersi. Sembrava volesse piangere”, racconta sua madre, che non smette di cercare Adriano.

grazia mansueto

Grazia Mansueto nutre dei sospetti sul ragazzo che ha prestato il cellulare ad Adriano Pacifico: “L’ho richiamato per avere notizie e si è contraddetto. Diceva di essere francese, ma in realtà è algerino – racconta la madre del 32enne al quotidiano La Stampa – Prima mi ha detto che Adriano era ripartito solo e dopo sosteneva fosse andato via con altri cicloturisti. Nella videochiamata ho visto dove si trovava, era una baracca”.

La carta di Adriano è stata usata per fare dei piccoli prelievi a Tolone e Aubagne, come precisa la madre del giovane scomparso.

“Ho chiamato la polizia in Francia e mi hanno detto che, per avere informazioni, sarei dovuta andare lì – spiega – Sabato sono partita con Antonio. Abbiamo trovato lo sportello dove è stato fatto l’ultimo prelevamento. Abbiamo sporto denuncia anche in Francia, ho dovuto supplicarli perché la accettassero. Adesso speriamo che guardino le telecamere per capire se è veramente lui o chissà chi”.

Ma la speranza arriva da una segnalazione in Italia

Grazia Mansueto e suo marito Antonio hanno girato per tutta Marsiglia, mostrando la foto di Adriano, anche se chiaramente si tratta di una città di circa 900.000 abitanti: una ricerca di questo tipo è simile al famoso ago nel pagliaio.

La speranza arriva dall’Italia: “Mi ha scritto una ragazza. È convinta al 90% di aver visto Adriano a Ospedaletto, in provincia di Padova – aggiunge la madre – Ha descritto la sua bici, la bandiera italiana attaccata dietro, gli occhiali a specchio. Non posso che pregare e continuare a cercarlo”.

Impostazioni privacy