Dramma nell’Arma: Maresciallo capo senza vita | Tra le forze dell’ordine è strage

Una vera e propria tragedia quella che si è consumata nei giorni scorsi a Cuneo. 

Gloria Mercurio, 37 anni, originaria di Francavilla al Mare (Chieti), è stata trovata senza vita all’interno della sua abitazione. Il ritrovamento è avvenuto nella giornata di giovedì 18 agosto. La donna era maresciallo capo in servizio alla Legione carabinieri Veneto di Padova.

mercurio

 

Stando ai primi rilievi effettuati dalle forze dell’ordine, sembra che la 37enne si sia tolta la vita, anche se al momento sono ancora in corso le indagini per capire l’intera dinamica. L’autopsia sul corpo della 37enne dovrebbe sgombrare il campo da ogni dubbio.

Oltre al gesto volontario, non si esclude che la 37enne possa aver avuto un malore improvviso. 

L’allarme è scattato dopo che alcuni amici si sono resi conto che Gloria non si faceva sentire da un po’. Sono stati proprio loro a trovarla, ormai senza vita.

Nel 2013 divenne famosa per aver bloccato un rapinatore 

Si era arruolata nei carabinieri dopo aver conseguito il diploma. Gloria Mercurio aveva infatti frequentato la scuola per marescialli, dalla quale era uscita nel 2012.

Qualche mese più tardi la giovane era già comandante della stazione dei carabinieri di Serramanna, in Sardegna. Proprio a Serramanna, nel gennaio 2013, era stata protagonista della cattura di un rapinatore, che aveva appena messo a segno un colpo in banca: la donna aveva inseguito, bloccato e arrestato il malvivente, ottenendo anche un certo risalto a livello nazionale.

gloria mercurio

Quel giorno, infatti, i criminali avevano assaltato una filiale del Banco di Sardegna poco prima della chiusura, legando i cinque impiegati e i tre clienti e poi rubando il denaro. Uno dei dipendenti è riuscito a far partire l’allarme e in banca è arrivata proprio Gloria Mercurio assieme ad una collega.

Due rapinatori sono fuggiti, ma la comandante è riuscita a bloccare il terzo, esplodendo anche alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio.

La militare era anche una grande appassionata di boxe, tanto da praticare questo sport fin dall’adolescenza. Gloria Mercurio era molto legata alla sua città d’origine, dove vivono i suoi familiari e gli amici.

Troppi suicidi tra poliziotti e carabinieri: cosa succede?

L’ennesimo suicidio tra poliziotti e carabinieri fa preoccupare molto i vertici delle forze dell’ordine, che si domandano il perché di questa inquietante crescita. Dall’inizio del 2022 sono oltre 30 i carabinieri e gli agenti di polizia che hanno deciso di togliersi la vita.

Il tasso di suicidi tra le forze dell’ordine in Italia è il più alto tra le professioni lavorative, comprese quelle dove sfruttamento e precariato sono all’ordine del giorno.

Le motivazioni vengono spesso ricercate nei bassi stipendi e nello stress, ma in realtà, stando anche a quanto affermato a Fanpage dal dottor Marco Strano, Direttore del Dipartimento di Psicologia Militare e di Polizia di UNARMA, ci sarebbero altre questioni a far peggiorare il quadro.

“Il problema è che si tratta di un comparto con un elevato livello di angoscia legato non solo alla nostra attività professionale, ma anche ad altri fattori – spiega l’esperto – la disorganizzazione ostacola la vita familiare, è spesso estremamente difficile organizzarsi per stare con i propri cari perché, molto banalmente, i turni sono organizzati molto male. Inoltre ci sono frequenti trasferimenti da una città all’altra, e questo è un altro grosso problema per chi ha famiglia”.

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