Dramma in volo: aereo scompare dai radar, morte tutte le persone a bordo

Un incidente aereo in Russia ha causato la morte di tutte le 28 persone a bordo del velivolo.

Stando a quanto riportato dal Daily Star Online, tra le vittime ci sarebbe anche un bambino di sette anni. 

I passeggeri deceduti sono in tutto 22, oltre ai sei membri dell’equipaggio che si trovava a bordo dell’aereo a elica bimotore Antonov An-26.

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L’aereo, di cui oggi è stata denunciata la scomparsa, è stato ritrovato nella penisola della Kamchatka, nell’estremo oriente della Russia. Secondo i primi resoconti locali, l’aereo a turboelica – realizzato 39 anni fa – si sarebbe schiantato contro le montagne della regione.

I media russi hanno affermato che i detriti del relitto sono stati trovati a quattro chilometri di distanza dal villaggio di Palana, il luogo in cui sarebbe dovuto atterrare l’aereo.

Il velivolo doveva atterrare intorno alle 13:00 ora locale, ma è svanito dopo aver perso il contatto con il controllo del traffico aereo, poco prima del suo ultimo avvicinamento.

Tra i passeggeri c’era anche Olga Mokhireva, capo del governo locale di Palana, come riporta un portavoce del governo della Kamchatka.

Il mezzo era operativo dal 1982, “ma non aveva problemi”

È stata avviata un’indagine sulle cause della tragedia. Molte navi si stanno dirigendo verso il luogo dell’incidente, secondo quanto riferito dai servizi di emergenza RIA.

“Tutto ciò che si sa in questo momento, ciò che è stato possibile stabilire, è che la comunicazione con l’aereo è stata interrotta e il velivolo non è atterrato”, ha detto all’agenzia di stampa AFP Valentina Glazova, portavoce della procura dei trasporti locali.

La penisola vulcanica è attualmente colpita da violenti incendi, ma secondo un report il percorso dell’aereo non era interessato da ostacoli di questo tipo.

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Nonostante fosse operativo dal 1982, il mezzo era tecnicamente valido, secondo quanto riferito all’agenzia di stampa Interfax dal direttore della Kamchatka Aviation Enterprise, Alexei Khabarov.

Il pilota del velivolo si chiamava Dmitry Nikiforov, ed era assistito dal copilota Alexander Anisimov.

Il primo ministro russo Mikhail Mishustin ha ordinato ad una commissione speciale di scoprire cosa sia successo all’aereo.

 

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