Cammina sulla spiaggia e trova un pesce “da incubo”: complottisti scatenati sul web

Un uomo si è imbattuto in un’inquietante creatura con denti appuntiti mentre camminava in spiaggia.

Jay Beiler, che vive in California, stava camminando lungo la spiaggia di Glider Port, a San Diego, lo scorso 13 novembre. Ad un certo punto, come racconta lui stesso, ha notato qualcosa di strano sulla sabbia.

In un primo momento ha pensato si trattasse di una semplice medusa, ma gli è bastato avvicinarsi e guardare meglio per capire che era tutt’altro. Jay Beiler si è quindi reso conto di trovarsi di fronte ad una tipologia di pesce estremamente rara, che lui stesso ha definito “una roba da incubo” in un’intervista rilasciata alla NBC.

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“La bocca sembrava quasi sanguinante”, ha spiegato il californiano.

Gli esperti hanno poi identificato la creatura come un pesce palla, un tipo di rana pescatrice, un pesce osseo noto per la sua caratteristica modalità di predazione.

La rana pescatrice sfrutta una specie di antenna ricurva, l’illicio, che parte dal dorso e arriva fino alla bocca: da questa antenna emette una luce grazie alla bioluminescenza, ed è proprio tramite questo stratagemma che riesce ad attirare gli altri pesci.

Sul web si scatenano i complottisti: “E’ presagio di sventura”

Secondo la California Academy of Sciences, la specie vive nell’Oceano Pacifico a una profondità compresa tra i 600 e 1000 metri. Una profondità tale che non li espone alla luce solare, ed è per questo che utilizzano altri mezzi per attirare la preda.

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Al momento non è chiaro come abbia fatto questo esemplare di pesce ad arrivare dalle profondità dell’oceano fino alla spiaggia di San Diego.

Chiaramente, sul web non mancano commenti da parte di chi ritiene questo ritrovamento un presagio di sventura. “Questo è esattamente il motivo per cui sto lontano dall’oceano”, scrive un utente, mentre un altro sostiene che il ritrovamento del pesce palla potrebbe suggerire l’arrivo imminente di una catastrofe naturale.

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