Come chiamare i propri figli? Meglio fare attenzione: alcuni nomi sono vietati

La scelta del nome per la propria bambina o il proprio bambino è uno dei momenti più significativi della vita da genitori. 

I nomi classici sono sempre i più gettonati, anche se negli ultimi tempi si stanno facendo largo anche nomi esotici, per non parlare di quelli un po’ bizzarri (nel 2020 Elon Musk ha chiamato suo figlio X Æ A-Xii, ndr).

nomi bambini vietati

Tuttavia, ciò che conta è che mamma e papà possano decidere liberamente di chiamare la loro figlia o il loro figlio come vogliono. Ma è esattamente così?

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Forse non tutti sanno che ci sono alcuni nomi vietati nei vari Paesi. Ad esempio, in Francia è vietato chiamare i propri figli con il nome di Nutella o Mini Cooper, mentre in Norvegia i cognomi non possono essere usati come nomi.

In Portogallo, invece, le bimbe e i bimbi non possono essere chiamati con nomi stranieri e sono vietati anche i soprannomi. In Messico è vietatissimo chiamare i propri figli con nomi come Facebook, Batman, Hermione, Rambo e Terminator.

In Italia vietati Hitler, Mussolini, Ajeje Brazorf, Satana e Goku

Anche nel Regno Unito ci sono una serie di nomi vietati: si va da Martian (marziano) a Monkey (scimmia), fino ad arrivare a Chow Tow (che significa “testa puzzolente”, ndr) e Akuma, un termine giapponese che si può tradurre in “diavolo”.

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E per quanto riguarda l’Italia? Per evitare omonimie, nel nostro paese è vietato chiamare le proprie figlie con i nomi di madre e sorelle e i propri figli con quelli di padre e fratelli. Inoltre non è possibile usare i cognomi come nomi.

Non è inoltre possibile chiamare i propri figli con nomi di personaggi storici fortemente negativi come Adolf Hitler, Benito Mussolini e Osama Bin Laden tanto per citarne alcuni. Sono inoltre vietati nomi come Doraemon, Ajeje Brazorf, Goku, Satana, Ken, Conte Dracula, Ikea e Stanis Larochelle.

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