A distanza di 11 mesi dall’uccisione di sua moglie ha deciso di togliersi la vita.
Tom Sharkey, 50 anni, marito dell’influencer di Instagram, Alexis Sharkey, è stato trovato senza vita, con una ferita da arma da fuoco alla testa. Qualche ora prima, il 50enne era venuto a sapere di essere ricercato per l’omicidio di sua moglie.
L’influencer, che aveva 26 anni, è stata trovata morta, completamente nuda, nel novembre 2020. Le indagini hanno stabilito che la giovane era stata strangolata. Il suo corpo senza vita è stato trovato sul ciglio di una strada di Houston da un’operatrice cittadina.
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Stando a quanto riportato dal Daily Star Online, il corpo di Tom Sharkey è stato invece ritrovato mercoledì mattina all’interno di un’abitazione in Florida. L’uomo viveva con sua figlia e il suo ragazzo.
Tom ha appreso di essere ricercato per l’omicidio di sua moglie poche ore prima di togliersi la vita, come ha riferito l’investigatore della sezione omicidi Michael Burrow in una conferenza stampa.
L’influencer aveva raccontato agli amici le violenze subite dal marito
Le autorità credono che Tom abbia agito da solo nell’omicidio di Alexis poiché era l’unica persona con un movente. L’investigatore ha poi aggiunto che la famiglia di Tom non sembrava essere a conoscenza del suo presunto coinvolgimento nella morte di Alexis.
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Stando alle ricostruzioni degli investigatori, durante un viaggio Alexis avrebbe detto agli amici che Tom stava abusando di lei e che aveva intenzione di divorziare da lui.
Gli amici di Alexis hanno inoltre affermato che la coppia aveva litigato il giorno in cui la 26enne è scomparsa. Una circostanza sempre negata dal marito.
