“Ho il diritto di morire in pace”: Gina Lollobrigida torna a Domenica In (con Ingroia)

Tra gli ospiti della puntata di oggi di Domenica In ci sarà nuovamente Gina Lollobrigida, che già aveva fatto la sua apparizione nello storico programma Rai nelle scorse settimane. 

La celebre attrice, oggi 94enne, sarà in studio assieme al suo avvocato, Antonio Ingroia (che molti ricorderanno come candidato premier con la coalizione civica Rivoluzione Civile alle elezioni politiche del 2013, ndr).

Gina Lollobrigida rivelerà quali sono le evoluzioni della vicenda giudiziaria che la riguarda e di cui lei stessa ha informato il pubblico nelle ultime settimane. In particolare, la Lollobrigida ha fatto capire di avere problemi con i suoi familiari, ed è per questo che ha scelto di affidarsi legalmente all’avvocato Ingroia.

LEGGI ANCHE => “Vogliono i miei soldi, non possono derubarmi”: Gina Lollobrigida sceglie Ingroia come avvocato. Chi è?

“Ho diritto di vivere dice ma anche di morire in pace“, aveva detto la famosissima attrice nella sua precedente apparizione a Domenica In, raccontando le sue vicissitudini con il figlio Milco Skofic e il nipote Dimitri tra carte bollate e tribunali.

Andrea Piazzolla, assistente 34enne di Gina Lollobrigida, è infatti a processo per circonvenzione di incapace, in quanto sarebbero emersi ammanchi milionari e tanti oggetti preziosi di proprietà della 94enne messi in vendita presso case d’aste tramite un intermediario, Antonio Salvi, anche lui finito a giudizio.

“Non voglio più vedere mio figlio, mi ha umiliata”

Proprio il figlio Milco ha chiesto di mettere in sicurezza i beni di sua madre e ha avanzato anche la richiesta di tutela per la gestione ordinaria della vita della Lollobrigida.

“Andrea non ha mai sbagliato. È una persona brava ed il fatto che mi ha aiutato, sta avendo dei guai terribili – ha detto l’attrice a Domenica In – La vita è mia ed io decido cosa farne. Fare dei regali ad Andrea e la sua famiglia è una cosa che riguarda me, nessun’altro”.

LEGGI ANCHE => Gina Lollobrigida, beni per 300mila euro all’asta: accusato nuovamente il manager factotum Andrea Piazzolla

Secondo i giudici l’attrice è in grado di prendere in autonomia le decisioni che riguardano la sua vita quotidiana, ma non quelle che fanno invece riferimento a soldi, immobili e società. 

“La cosa che mi umilia di più e mi da più dolore è mio figlio. Fa male. Ho fatto del bene a mio figlio e come risultato lui è contro di me perchè voglio fare quello che voglio della mia vita – ha aggiunto la Lollobrigida – Mi hanno sequestrato tutti gli immobili. Un trattamento ignobile. Non voglio più vederlo”.

Impostazioni privacy