E’ già stata definita una delle peggiori vulnerabilità di internet negli ultimi anni, e tanto è bastato per far scattare il campanello d’allarme mondiale.
In un primo momento era stata individuata come falla di Log4j, un’utility open source di Java spesso usata da diverse aziende per effettuare debug e logging all’interno di una serie di siti e servizi, anche di stampo governativo.
Lo scorso 24 novembre è arrivata la doccia fredda, dato che Alibaba si è accorta della grave vulnerabilità dell’utility che faciliterebbe il pieno accesso ad una macchina “non aggiornata”.
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Dalle indagini è emerso che il bug, che è stato già ribattezzato Log4Shell, è stato già sfruttato dai malintenzionati: non a caso, i ricercatori hanno assegnato alla vulnerabilità il punteggio più alto in termini di pericolosità.
In seguito a questa falla sarebbero a rischio i server di mezza internet, compresi quelli di Amazon, Apple e Microsoft. Una situazione davvero molto pesante, come sottolinea anche Joe Sullivan, Chief Security Officer di Cloudflare.
Microsoft ha rilasciato una correzione per Minecraft (ma non basta)
E’ lo stesso Sullivan a spiegare che la vulnerabilità è stata sfruttata per la prima volta su Minecraft, il celebre videogioco sandbox open world sviluppato da Mojang Studios e realizzato tramite il linguaggio di programmazione Java. Tuttavia, alcuni ricercatori confermano che il bug è stato già usato in alcuni server Apple, Amazon e Twitter.
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Altri esperti del settore confermano l’altissima pericolosità di Log4Shell, anche perché il modulo interessato, che prende il nome di Apache Software Foundation, pare abbia già una distribuzione estremamente ampia.
Microsoft, nel frattempo, ha già rilasciato una correzione che andrebbe a risolvere il problema in Minecraft, ma ormai i buoi sono fuggiti dalla stalla.
